PAGELLE Vigor Perconti-Ostiamare Allievi Elite: Clazzer miracoloso, Fasolo cuore e orgoglio
di Lorenzo Petrucci
ALLIEVI ELITE
VIGOR PERCONTI – OSTIA MARE 0 – 1
VIGOR PERCONTI
MARCHINI 6: salva il salvabile. L’Ostiamare lo impegna e lui risponde sempre presente, costretto però ad arrendersi al gol di Scaccia.
TURCO 6.5: forza della natura, quando parte non è facile da trattenere. E’ costretto ad occuparsi più di compiti di scuderia che non gli permettono ampia libertà. (18’st VALENTINI 6.5: entra col giusto piglio, deciso a fare bene porta vitalità sulla sinistra. Cerca anche il gol su calcio piazzato deviato in angolo da Clazzer.)
ROSSI LO. 6: giudizio molto simile a quello di Turco, tiene botta sulla sinistra, solo nel finale, quando c’è da recuperare, si getta in avanti alzando il raggio d’azione.
ROSSI LE. 6.5: sostanza quando c’è da mettersi l’elmetto. C’è traffico dalle sue parti ma si destreggia bene per una partita di grande sacrificio. (28’st DODA 6: messo dentro appena la Vigor subisce il gol, gioca a trazione quasi esclusivamente offensiva.)
FASOLO 7: Cuore, orgoglio e senso tattico. Capitano non per nulla, si prende la squadra sulle spalle, con carisma difende e rilancia l’azione.
PIETROBATTISTA 6: gioca senza paura. Con Fasolo rispedisce al mittente gli attacchi avversari. Nel forcing finale si traveste da attaccante aggiunto.
PIERMARINI 6: la retroguardia dell’Ostiamare riesce a limitarlo bene, lui dal conto suo ci prova in tutti i modi, oggi doveva essere una di quelle giornate no. (16’st COCCIA 6: schierato da esterno destro alto ben si comporta anche in questo ruolo dimostrandosi combattivo e pericoloso come sa fare.)
ORSILI 6: va su tutti i palloni, anche quelli impossibili, a fare il guastatore.
FINUCCI 6: non riesce ad incidere come al suo solito, costretto ad abbassarsi spesso sulla linea di trequarti per cercare maggiori palloni giocabili.
CARMIGNANI 6: le sue doti di imprevedibilità lo rendono uno dei giocatori più pericolosi della Vigor Perconti. Dalla destra si accentra per cercare la giocata o il tiro.
GIOVANNONE 6: partita di grandissima corsa, si sacrifica molto in fase di copertura. (11’st RUGGIERO 6: di energie ne ha tante e le mette a disposizione del collettivo.)
Allenatore MICCIO 6.5: dopo 9 risultati utili consecutivi (di cui 8 vittorie) arriva la prima sconfitta stagionale in una gara da tripla per le occasioni avute. Prova a dare la scossa alla sua squadra ma questa è una giornata in cui il solito ingranaggio non sembra girare.
OSTIAMARE
CLAZZER 7.5: compie un paio di interventi a dir poco m-i-r-a-c-o-l-o-s-i. Tra i pali si dimostra una sicurezza, svetta qualsiasi pericolo si presenti dalle sue parti, nel finale para anche un rigore per una giornata da sogno.
SCACCIA 7: incursioni e protezione, viene premiato siglando il gol che decide la gara, quasi da “numero 9”. In casa Ostiamare quest’oggi è lui l’eroe di giornata.
MONFREDA 6.5: sembra avere la miccia sotto i scarpini, cerca sovrapposizioni continue per lanciarsi in avanti e attaccare.
DE FALCO 6: fa scudo davanti la difesa, si cura dell’interdizione quasi da difensore aggiunto, trasmette equilibrio e tranquillità.
FERRARI 6.5: assieme a Seri compone un’ottima coppia arretrata che disinnesca il pericoloso attacco della Vigor Perconti, giusto merito per un compito non facile.
SERI 7: Autoritario e tempestivo nelle chiusure per una prova perfetta. E’ il comandante della difesa biancomalva, insuperabile.
SIBILIO 6: si comporta bene in entrambe le fasi, spesso si propone con aggressività.
MARZI 6: doppio lavoro di copertura e di rilancio dell’azione. Bravo anche a limitare le incursioni avversarie. (12’st OLIVETTI 6: buon ingresso, mette un mattone nella vittoria.)
CANNATELLI 7: tante giocate d’autore. E’ la vera spina nella difesa avversaria, non concede tregue, si sposta e tenta sempre la conclusione. (39’st GIORDANI sv)
ANTINUCCI 6.5: ara la fascia calando una prestazione top sia in territorio nemico che di supporto al centrocampo. Un paio di spunti creano altrettanti pericoli. (34’st SCHIAVONE sv)
LAZZERI 6.5: rapido nei movimenti, collocazione tattica ideale per sfruttare al meglio le sue qualità tecniche.
Allenatore BONANNI 7.5: dimostra di aver preparato la partita tatticamente nei minimi dettagli, ad ogni movimento avversario corrisponde uno dei suoi. Questo è quando si dice che una squadra segue il suo allenatore.