CONFERENZA STAMPA | Di Francesco pre Juventus-Roma: “risultato a Torino darebbe tanto entusiasmo e forza alla squadra”
di Lorenzo Petrucci
(foto di © Gian Domenico SALE – www.photosportiva.it)
Conferenza stampa pre match del tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco prima della partita contro la Juventus valevole per la 18a giornata di campionato.
All’Allianz Stadium/Juventus Stadium, la Roma non ha mai ottenuto un punto, come si prepara una partita di questo genere?
“La partita si prepara come una partita importantissima, che ha molto valore dal punto di vista anche psicologico. Dobbiamo cercare a tutti i costi un risultato positivo in uno stadio non facile sotto tutti i punti di vista, ma non cambia la nostra mentalità che abbiamo acquisito in questi mesi. Non vogliamo andare in gita, il risultato determina tanti discorsi e sposta i giudizi, ma quello che mi interessa è che un risultato a Torino darebbe tanta forza ed entusiasmo alla mia squadra”.
Sulle parole di Allegri che reputa la Roma una delle favorite per lo scudetto?
“Allegri ha detto che siamo tra le favorite per lo scudetto? Lo ringrazio, ci sta facendo un complimento e ci ritiene avversari forti. Ha parlato dei nostri numeri, che sono importanti e che mi auguro di poter confermare. Lui è un allenatore di grandissimo livello sotto tutti i punti di vista. La Juve per noi deve essere un esempio.
Chi toglierebbe alla Juventus?
“Ha dei giocatori importanti ma dico Higuain, che è letale. E Mandzukic, perché rovina gli equilibri di una squadra che deve difendere, chiudendo i cross dalla destra. Ma va anche attaccato, con Florenzi sarà un bel duello”
Come sta vivendo questo momento Dzeko?
“Ha grandissima voglia di fare questo gol che manca da tempo, ma abbiamo parlato. Non deve vivere con angoscia questo periodo, perché ha le qualità e tornerà a farli. La sua sfida con Higuain potrebbe essere determinante.
Schick?
“Schick sta crescendo, devo metterlo in campo perché cresca di più. Il gol realizzato aiuta. Ha talento, facciamolo crescere. La formazione? Non ve la dico, quindi non vi dico neanche se Schick giocherà o meno”.
Con quale obiettivo si va a Torino contro la Juventus?
“Ho letto delle cose assurde, perché spesso si ragiona in termini di risultato. Ho letto che siamo quartultimi come quantita di corsa durante le partite: non si conta quanto si corre, ma come si corre. Sono venuti a mancare dei risultati, e in questo senso dobbiamo riprendere il cammino. Ma non parlatemi di poca brillantezza di squadra: siamo in crescita dal punto di vista fisico”.
Dove esserci un rigore, chi lo batterebbe?
“Sono sempre decisi prima, ma quando un giocatore si sente di calciarlo in partita non gli si va a dire nulla. Chi sarà il rigorista di domani lo scelgo io, non voglio dare troppo vantaggi a Szczesny”.
Roma miglior difesa del campionato, basta per vincere lo scudetto?
“E’ vero che gli scudetti si vincono con la miglior difesa, ma dobbiamo anche migliorare nei gol realizzati. Tiriamo troppo, ma facciamo meno gol: dobbiamo migliorare su questo aspetto, ne abbiamo le potenzialità”.
Che scenario si prospetto dopo un obiettivo appena fallito come la Coppa Italia? La partita contro la Juventus acquista un altro valore?
“La Coppa Italia era un obiettivo, al di là delle scelte di formazione che ho fatto. Siamo stati un po’ ingenui e poco concreti sotto porta. Gli obiettivi adesso sono quelli di arrivare più in alto possibile in campionato e più lontano possibile in Champions. Non deprimiamoci troppo per questa eliminazione, passando dalle stelle alle stalle. La prestazione di mercoledì è stata buona, dispiace non aver passato il turno”.
Le sfide alla Juventus da giocatore
“Per me questa partita è stata ostica e difficile. Quando pareggiammo con Nakata, quella fu come una vittoria per noi e spero di ritrovare domani quelle stesse sensazioni. Non vinciamo a Torino da tanti anni, in questo campo davvero difficile. Da giocatore scelsi la Roma, anche se stimo la società bianconera”.