Conte visita l’ospedale pediatrico ‘Bambino Gesù’: “Siete una grande squadra”
di Arianna MICHETTONI
“Come nel calcio non esiste il singolo individuo ma la squadra, anche al ‘Bambino Gesù’ é il gruppo a far fronte alla sofferenza del singolo”: il CT della Nazionale Antonio Conte racconta così il suo legame con l’ospedale pediatrico romano, nel corso dell’incontro di oggi con i piccoli pazienti, le loro famiglie e con il personale medico del ‘Bambino Gesù’ guidati dal Direttore Sanitario Massimiliano Raponi e dal Direttore delle Risorse Umane, organizzazione e staff Ruggero Parrotto. Parlando ai ragazzi in degenza, il ct ha messo in evidenza l’impegno che accomuna nella loro quotidianità medici, infermieri, piccoli pazienti e il gruppo di campioni della Nazionale: “Penso che tutti questi ragazzi – le parole del commissario tecnico – sono persone veramente molto forti. Io ho una bimba, Vittoria, ed é inevitabile che quando si diventa genitori si capiscono tante cose e si diventa più sensibili sotto tanti punti di vista. Quando mi hanno prospettato la possibilità di intraprendere questo percorso, l’ho fatto subito con grande entusiasmo, consiglierei a tanti di fare altrettanto”. Prima di rispondere alle domande dei bambini, Conte ha ascoltato con attenzione la storia di Manuel, un ragazzo di 14 anni che ha da poco subito un trapianto di cuore e che a marzo scorso ha avuto modo di visitare il centro tecnico di Coverciano assieme ad altri ragazzi dell’ ospedale: “A Coverciano ho visto un’ atmosfera magica, insomma era il posto dove si allenava la nostra Nazionale. È stato qualcosa di fantastico e il mister ci ha fatto un discorso che ha toccato tutti. Trovo che sia una cosa meravigliosa il fatto di avere iniziato questo percorso con l’ospedale”, le parole del ragazzo.Al termine dell’incontro, Conte ha regalato all’ospedale 5 maglie della Nazionale autografate dai calciatori e dal CT che verranno messe all’asta. La squadra dell’Ospedale ha donato al commissario tecnico un gagliardetto, un disegno e un camice appositamente realizzati per
l’occasione dai piccoli pazienti dell’Ospedale in segno di buon auspicio per la prossima avventura degli azzurri in Francia nella 15esima edizione dei campionati europei di calcio. L’incontro, il terzo tra il Ct ed i pazienti del ‘Bambino Gesù’, chiude il progetto di collaborazione promosso e sostenuto dal CT della Nazionale e patrocinato dalla FIGC, in cui sono stati messi in evidenza l’impegno che accomuna nella loro quotidianità medici, infermieri, piccoli pazienti e il gruppo di campioni diretto da mister Conte.
La collaborazione è iniziata con la visita del commissario tecnico ai pazienti e al personale dell’Ospedale nel dicembre scorso, per proseguire con la visita della squadra del cuore del Bambino Gesù alla nazionale italiana durante il ritiro di Coverciano del marzo scorso. In quell’occasione una delegazione composta da professionisti del Dipartimento Medico Chirurgico di Cardiologia Pediatrica è stata ricevuta insieme un gruppo di piccoli pazienti – tutti affetti da cardiopatie congenite e di cui uno trapiantato di cuore – da Antonio Conte e dagli azzurri per trascorrere insieme una giornata al centro tecnico di Coverciano all’insegna dello spirito di squadra.