PROMOZIONE | Ottavia – Atletico Ladispoli 2-1, la cronaca
di Alessandro Leproux
Terza giornata di ritorno, girone A di Promozione, la capolista Ottavia ospita al Di Marco l’Atletico Ladispoli. Nonostante i ben sedici punti a distanziare le due squadre, divario che viene azzerato al fischio del direttore di gara dall’ottimo approccio dell’undici allenato da Morelli, entrato in campo senza alcun timore reverenziale ed intenzionato a fare la sua partita.
Dopo un inizio vivace, con un paio di calci piazzati pericolosi, però, sale in cattedra la maggior qualità dell’avversario, coi padroni di casa che prendono campo ed iniziano a cercare combinazioni strette.
Arriva, puntuale, al 9’di gioco, il vantaggio azzurro, siglato da Cesaro, dopo una bellissima azione combinata con Rosati, partita dall’accellerazione sulla fascia di Ascione.
Vantaggio che conferisce certezze all’Ottavia, che ora amministra la sfera con dovizia alla ricerca della giusta imbucata, salendo, quando necessario, con tutti gli effettivi, in particolare Angeletti, in posizione di centrale di sinistra, che non disdegna la sovrapposizione per scambiare con Cesaro.
Finale di tempo, con l’Atletico Ladispoli che prova ad uscire dalla propria metà campo e giocare di più la palla, arrivando prima alla conclusione con Chistol, terminata fuori e successivamente sfiorando il pari con La Ruffa che colpisce una carambolesca traversa dopo una conclusione deviata da Screponi. Bravo, in quel caso, il giovane portiere azzurro Cappelletto, decisivo sulla prima conclusione di Simmi, da cui era nata l’occasione.
Si va a riposo sull’uno a zero per l’Ottavia, nonostante il buon atteggiamento degli ospiti, ancora pienamente in partita.
Dopo due minuti dall’inizio della ripresa, l’Atletico Ladispoli trova il gol del pari: bella azione insistita sulla sinistra di Amendola, che arriva alla conclusione deviata in angolo. Batte La Ruffa che pesca la testa di Simmi, bravo nel piazzarla nell’angolino dove Cappelletto non può arrivare.
Partita che si infiamma, continui ribaltamenti di fronte e folate offensive rendono lo spettacolo avvincente. Al 5’ Mancini orchestra un’azione verticale per l’Ottavia, pallone che arriva a sinistra per Rosati, steso dopo l’ingresso in area da Franceschetti: l’arbitro, fra le proteste del pubblico ospite, assegna il penalty, realizzato con freddezza da Mancini.
Non ci sta l’Atletico, che si ributta subito in avanti, confezionando una buona azione sulla sinistra con La Ruffa, che arriva sull’out di destra e mette dentro un pallone teso, che per poco Moauro non devia nella propria porta, trovando una fortunosa respinta della traversa.
Dopo un inizio scoppiettante, ritmo che cala fisiologicamente, complice la stanchezza che inizia a farsi sentire. L’Atletico continua a provarci, trovando buon gioco sulla destra, dove La Ruffa e gli inserimenti di Cannillo creano problemi alla retroguardia locale. Al 26’ Felici, tutto solo in area, in occasione di un angolo, schiaccia troppo la conclusione con la testa, terminata addosso a Tirabassi.
Alla mezzora ospiti che restano in inferiorità numerica, lascia anzitempo il campo Plica, per probabili ingiurie verso l’arbitro. Un minuto più tardi La Ruffa impegna con un volo Cappelletto, su un bel calcio di punizione dai venti metri.
Espulsione, che taglia le gambe agli ospiti, rimasti propositivi e intraprendenti, ma non più in grado di portare serie minacce alla difesa locale. Ci riprova da piazzato Simmi, la cui conclusione dal limite dell’area è respinta in tuffo da Cappelletto. Padroni di casa che non tentano l’affondo, gestendo la palla e rischiando qualcosa nel possesso prolungato e concedendo qualche punizione di troppo. A recupero appena iniziato, potrebbe chiuderla Felici, lanciato da solo verso la porta avversaria in occasione di un pallone perso, da ultimo uomo, da Cannillo. E’ caparbio, però, lo stesso, a rincorrere l’avversario e recuperare la sfera, complice l’errore nel controllo di Felici.
Dopo 4’ di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Vittoria preziosa per gli azzurri, sofferta ma conquistata con merito. Grande dimostrazione di orgoglio per l’Atletico Ladispoli, mai uscito dalla gara e sfortunato nei due legni colpiti.
PROMOZIONE
OTTAVIA – ATLETICO LADISPOLI 2-1
MARCATORI 9’pt Cesaro(O), 2’st Simmi(A), 6’st Mancini rig.(O)
OTTAVIA Cappelletto, Moauro, Angeletti, Politi(37’st Ricci), Screponi(1’st Felici), Cesaro(18’st Rosati M.), Cervini, Rosati A.(24’st Pacetti), Ascione(10’st Bartolucci), Amoroso, Mancini
All. Giuseppe Porcelli
ATLETICO LADISPOLI Tirabassi, Franceschetti(41’st Puppo), Amendola(32’st Mannozzi), Micarelli(18’st Civero), Bresciani, Remondi, La Ruffa, Plica, Chistol, Simmi, Foresta(18’st Cannillo)
All. Fabrizio Morelli
ARBITRO Ermanni di Latina Assistenti Zucca di Viterbo – Forza di Tivoli
NOTE Ammoniti Remondi, Bresciani, Franceschetti, Tirabassi, Amendola, Simmi(A) Cesaro, Politi, Mancini, Ricci(O) Espulsi Plica(A) Angoli 3-3