Champions League: Dzeko eroe, piega lo Shakhtar e regala alla Roma i quarti di finale

di Lorenzo Petrucci

(foto di © Gian Domenico SALE – www.photosportiva.it

E’ la notte in cui Dzeko regala alla Roma, ai romanisti e al Presidente Pallotta (il quale ha festeggiato il sessantesimo compleanno) la gioia del passaggio del turno ai quarti di Champions League.

Bastava vincere 1-0 per capovolgere il 2-1 dell’andata a favore dello Shakthar e così è stato, col gol al 7′ del secondo tempo che ha portato la Roma tra le migliori otto d’Europa per la quarta volta nella sua storia.

Non che sia stata una bellissima partita, ma la Roma ha fatto la partita che doveva fare, equilibrata, impeccabile dietro senza mai rischiare nulla e concreta davanti.

Il piglio è subito quello giusto  con Dzeko che cerca dopo nemmeno un giro di lancette il piazzato in area ucraina, con la conclusione che però debole e telecomandata finisce facile presa di Pyatov.

Shakhtar che però ben presto recupera campo e tiene la Roma lontana dalla propria porta.

La gara che non sembra prendere ritmo, anche per merito della formazione ucraina che si difende bene chiudendo le linee di passaggio alla Roma che riesce con difficoltà, almeno nella parte iniziale, a rendersi pericolosa.

Il pubblico dell’Olimpico però chiama e la Roma risponde cercando in qualche modo la chiave giusta per scardinare la cassaforte ucraina. E se la tattica del lancio lungo, atto a favorire i tagli degli attaccanti, non sembra trovare profitto, si prova a sfondare per vie laterali con sovrapposizioni che liberino l’uomo.

Strategia, anche questa, che però viene presto intuita dallo Shaktar che corre ai ripari tenendo i reparti stretti correndo meno rischi possibili.

Dopo un primo tempo con zero o pochi tiri in porta, il pubblico giallorosso può esultare dopo 7’ minuti del secondo tempo. Sulla fascia sinistra Strootman prolunga per Dzeko che prendendo di sorpresa i centrali ucraini dal vertice mancino dell’area di rigore avversaria incrocia alle spalle di Pyatov per l’uno a zero.

L’entusiasmo ora è visibile nella Roma che vede la qualificazione dalla propria parte, trovando anche maggiore facilità di manovra offensiva. Con Dzeko che al quarto d’ora sfiora la doppietta su un appoggio corto di Nainggolan da fuori area sfiorando di poco il palo più lontano.

L’occasione per segnare il due a zero c’è nuovamente al 27′. Questa volta sui piedi di Gerson che defilato sulla destra controlla di destro e calcia di sinistro trovando però la deviazione decisiva di un difensore ucraino che impedisce al pallone di entrare in rete.

Per la Roma la strada vero i quarti sembra essere ancora più in discesa perché al 33’ lo Shakhtar resta in dieci per l’espulsione di Ordets per fallo da ultimo uomo su Dzeko.

La partita però non è ancora finita e gli ultimi minuti sono di grande tensione perché lo Shaktar alza il baricentro cercando il tutto per tutto con la Roma che si chiude difendendo il prezioso vantaggio che la porta tra le migliori otto d’Europa.

CHAMPIONS LEAGUE – ritorno ottavi di finale

ROMA – SHAKHTAR DONETSK 1-0

MARCATORI 7’st Dzeko
ROMA Alisson, Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov, Nainggolan, De Rossi, Strootman, Under (19’st Gerson), Dzeko (43’st El Shaarawy), Perotti PANCHINA ALLENATORE Di Francesco
SHAKHTAR DONETSK Pyatov, Butko, Ordets, Rakitskiy, Ismaily, Fred, Stepanenko (28’st Patrick) , Marlos (36’st Dentinho), Taison, Bernard, Fereyra PANCHINA ALLENATORE Fonseca
ARBITRO Mallenco (ESP)
ASSISTENTI Alonso e Yuste (ESP)
QUARTO UFFICIALE Cabanero (ESP)
ARBITRI ADDIZIONALI Martinez Munuera e Sancez Martinez (ESP)
NOTE Espulso al 33’st Ordets (S) Ammoniti Florenzi (R), Manolas (R), Stepanenko (S), Fred (S) Rec. 1’pt – 4’st.