Pallamano, riorganizzazione della Serie A Femminile, le decisioni della Consulta: 1′ Divisione ancora a girone unico, 2′ Divisione verso la riduzione dei gironi
Girone unico confermato in serie A femminile, riduzione possibile dei gironi in 2^ Divisione femminile. Questi gli spunti principali che sarebbero emersi oggi a Roma, dove si è tenuta la consulta delle società di 1^ e 2^ Divisione femminile e dove si è parlato dei possibili nuovi scenari legati ai campionati.
La consulta, come riportato dal comunicato stampa apparso sul sito della FIGH, era rappresentata da 16 società italiane (su 49 aventi diritto). Conversano, Salerno, Cassano Magnago, Nuoro, Casalgrande e Mestrino dall’A1 e dalla 2^ Divisione invece Musile, Bazzano, Pontinia, SSV Brixen, Team Handball Reggio Calabria, Leonessa Brescia, Olimpica Dossobuono, Cingoli, Mezzocorona e Flavioni. PallamanoItalia ha contattato alcuni dei presenti alla riunione, per raccogliere indiscrezioni e rumors.
Si è parlato ovviamente di campionati. Dall’incontro sarebbe emersa una generale soddisfazione dei partecipanti in merito all’attuale serie A femminile a 10 squadre, e con l’auspicio di arrivare a 12 nel prossimo campionato, mentre al centro del dibattito c’è stata in modo particolare l’organizzazione della 2^ Divisione Nazionale. Si parla di una possibile riduzione del numero di gironi, da 7 attuali a un numero inferiore (da individuare), così da avere un maggior numero di squadre che possa consentire un più elevato numero di partite.
Affrontato anche il tema dei campionati giovanili, con possibilità di riorganizzare date e modalità -a concentramento anche per altre categorie oltre all’U12 e U14?- di svolgimento dei campionati. Riguardo a Futura alcune delle società presenti avrebbero avanzato la proposta di integrare la squadra federale con un maggior numero di giocatrici provenienti dai club di A1.
Domenica prossima l’occhio si sposta sulla consulta delle società di serie A maschile, anche qui con l’organizzazione dei campionati all’ordine del giorno.
Ufficio Stampa