Formula E 2018: il gran debutto nella Capitale!
di Francesca EMPLER
A Roma si disputa per la prima volta domani, sabato 14 aprile, la settima tappa del campionato di Formula E, che vede come protagoniste le monoposto elettriche, macchine nate da un’idea della FIA (Federazione Italiana dell’Automobile) nel 2012.
Allestito in zona Eur, il tracciato copre una lunghezza di due chilometri e ottocento metri ed è tra i più lunghi della storia della Formula E.
Si parte da via Cristoforo Colombo, si prosegue in direzione del palazzo delle Scienze Universali, per poi passare per viale dell’Arte, viale dell’Artigianato, via delle Tre Fontane, viale dell’Agricoltura e via Ciro il Grande. Dopo aver affiancato, negli ultimi metri, l’obelisco di Guglielmo Marconi, si prosegue per tagliare il traguardo nell’area del Palazzo dei Congressi, zona anche del pit-stop.
Drastiche le misure di sicurezza e negato l’accesso in alcune zone: dalle 20:30 del 12 aprile alle 5:30 del 16 aprile non si potrà entrare nell’area del circuito e sarà interdetta anche via Cristoforo Colombo, tra via Laurentina e via dell’Oceano Atlantico.
Dieci le scuderie in campo, ciascuna con due piloti e quattro vetture a disposizione.
Le prime prove libere saranno alle 8:00 di mattina, le seconde alle 10:30. Le qualifiche, invece, saranno alle 12:00 e i piloti, divisi in gruppi da cinque, avranno sei minuti per cronometrare il proprio tempo. Al termine di ciò, alle 12:45, i primi cinque parteciperanno alla super pole, nella quale dovranno fare un giro a testa per stabilire le prime cinque posizioni sulla griglia di partenza. I piloti sfileranno in parata alle 15:00 mentre alle 16:00 inizierà la gara, che prevede un pit-stop obbligatorio e un cambio di vettura con la batteria carica. La gara terminerà alle 16:45 circa e, a conclusione dell’evento, alle 17:00 ci sarà la premiazione.
A testimoniare l’importanza dell’evento per la capitale, oltre a Linda Meleo, assessore alla Mobilità, e Daniele Frongia, assessore allo Sport, annoveriamo la presenza della sindaca Raggi che, camminando lungo il circuito, si è fermata più volte a parlare sia con i piloti che con i dirigenti.
Tutto è ormai pronto, bisogna solo attendere poche ore affinché lo spettacolo inizi.