PROMOZIONE | Ottavia – Grifone Gialloverde 3-6, la cronaca

di Alessandro Leproux

OTTAVIA – GRIFONE GIALLOVERDE 3-6 (Promozione)

MARCATORI14’pt Galli(O), 25’, 38’pt, 11’st Manganelli(G), 16’, 47’st Pacetti(O), 26’st Cifani(G), 33’st Azzawi(G), 36’st Mangione(G)

OTTAVIACappelletto, Galli(18’st Ferretti), Moauro, Amoroso, Angeletti(1’st Felici), Cervini, Cesaro, Viola(25’st Screponi), Ascione(1’st Pacetti), Mancini, Coccitto(23’st Mezzetti) All. Porcelli

GRIFONE GIALLOVERDE Valle, Di Pietro, Costalunga, Mancini M., Moscetta, Fecci, Menestò(21’st Azzawi), Batella(1’st Mangione), Corrias(21’st Cifani), Manganelli(29’st Abruzzetti), Dei Rossi(18’st Marra) All.Berruti

ARBITROStavagna di Viterbo AssistentiPepe di Ciampino e Calistroni di Civitavecchia

NOTE Angoli 4-7

È un clima di festa quello che accoglie i campioni dell’Ottavia nell’ultima tappa interna del campionato di Promozione. Palloncini coi colori sociali sugli spalti ed in campo, per omaggiare la formazione di Porcelli, in grado di assicurarsi un posto in Eccellenza con tre turni di anticipo.

Azzurri che amministrano da subito il pallone con una manovra fitta di passaggi volta a liberare la corsa degli esterni. Ospiti che si affidano al contropiede veloce e all’individualità di Manganelli.

Al 14’ rompe gli equilibri la squadra di casa, che si porta in vantaggio grazie al colpo di testa di Galli sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Cervini.

Gara molto piacevole e ben giocata da ambo i lati. Al possesso continuo dell’Ottavia si contrappongono le folate del Grifone, che quando accelera lo fa con convinzione.

Al 25’ un grandissimo sinistro dai 20 metri di Manganelli regala il pareggio ai suoi.

Pari che spacca la gara, ora entrambe le formazioni si affrontano a viso aperto a caccia del vantaggio. Ci va vicino prima l’Ottavia, con una conclusione di Angeletti al termine di un’azione personale dalla sinistra. Ospiti che si rendono pericolosissimi al 29’ con una conclusione da posizione defilata di Corrias che impegna in angolo Cappelletto.

Al 33’ Grifone ancora a un passo dal gol, questa volta è il palo a fermare il destro a giro piazzato di Dei Rossi. Continua il botta e risposta fra le due formazioni, prima è Ascione a tentare fortuna, in seguito ancora Dei Rossi che impegna Cappelletto in due tempi.

Al 38’ passano meritatamente gli ospiti, sicuramente più motivati a far bene, con un diagonale preciso insaccato ancora una volta da Manganelli.

Due minuti dopo, ripartenza fulminea del Grifone, ben orchestrata da Mancini, che serve tutto solo Corrias, che sbaglia incredibilmente, a tu per tu con Cappelletto, mandando a lato.

Padroni di casa con la testa già rivolta alle sfide future e già sazi di un campionato che li ha visti protagonisti dall’inizio alla fine. Tutto ciò a vantaggio del Grifone che continua a macinare gioco e a calciare in porta con pericolosità.

Senza recupero, l’arbitro fischia la fine del primo tempo.

Ripresa in cui il ritmo resta serrato e vede il ritorno degli azzurri, decisi a non rovinarsi la festa con una sconfitta davanti al proprio pubblico. Mister Porcelli fa due cambi nel tentativo di smuovere le acque.

Ma è il Grifone a colpire ancora una volta, con Manganelli mattatore che sigla una splendida tripletta con una conclusione a giro che non lascia scampo a Cappelletto. Autentico show del fantasista in maglia bianca che dà prova di doti balistiche non comuni.

Ospiti che ora giocano benissimo, in fiducia e aiutati dall’atteggiamento piuttosto “morbido” dell’Ottavia. Al 15’ azione travolgente che vede protagonista Dei Rossi, giunto alla conclusione respinta dall’ottimo Cappelletto. Sul ribaltamento di fronte sono gli azzurri a riuscire a siglare il gol che accorcia le distanze, grazie a Pacetti che buca Valle con un colpo di testa dalla corta distanza.

Equilibri e tatticismi che ormai abbandonano del tutto la gara, che resta viva e ricca di occasioni. Al 26’ ritornano a due le reti di distacco fra le squadre, grazie alla rete di Cifani, bravo ad approfittare della disattenzione del neo entrato Mezzetti.

Tabellino della gara che continua ad infittirsi, si aggiunge anche il nome di Azzawi, che sigla il quinto gol dei suoi dopo una solitaria quanto indisturbata discesa per il campo, conclusa con un piazzato che buca Cappelletto.

Azzurri che hanno ormai smesso di correre, mentre gli ospiti continuano imperterriti ad accumulare bottino, trovando addirittura il sesto gol, siglato da Mangione dopo un’ottima iniziativa sulla sinistra di Costalunga.

Finale che diviene una mera formalità, con entrambe le formazioni che palleggiano nella zona di centrocampo senza più affondare il colpo. C’è giusto il tempo di assistere al terzo gol dell’Ottavia, messo dentro da Pacetti su una disattenzione della retroguardia.

Nonostante il sonoro ko, giocatori azzurri che hanno di che festeggiare, al termine di una cavalcata che dura ormai da due stagioni consecutive, coronate da due promozioni dirette. Grande prova degli ospiti, protagonisti di una ottima stagione che li vede saldamente nelle zone alte, a due lunghezze dalla quarta posizione.