Roma, passata la mozione per chiudere la Casa Internazionale delle Donne
di Giordana LA MENDOLA
È passata la mozione della consigliera pentastellata, Gemma Guerrini per chiudere la storica sede romana della Casa Internazionale delle Donne in via della Lungara.
Già oggetto nei mesi passati di accese discussioni e tentativi di chiusura, il presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito, ha messo ai voti la mozione M5S a firma Guerrini che è stata approvata dalla maggioranza pentastellata con 27 favorevoli e 2 contrari. Le militanti, al momento del voto, hanno continuato a gridare ‘vergogna, onestà’ impedendo la prosecuzione dei lavori e sottolineando che “abbiamo già risposto, contestando le affermazioni inesatte e pretestuose della relazione Guerrini, e abbiamo più volte sollecitato la riapertura del tavolo di trattativa con la Giunta che è stato sospeso da quattro mesi. La Guerrini si permette -prosegue un’attivista- di liquidare il progetto della Casa Internazionale delle Donne come fallito solo perché non riusciamo a pagare integralmente il canone onerosissimo di affitto”.
La consigliera Guerrini, di tutta risposta, rivolgendosi alle attiviste ha detto: “Avete paura di sentire la verità, non avete mai voluto ascoltare. Basta all’inerzia, alla negligenza e all’incuria perché il debito più grande verso la città è stato maturato da chi in questi decenni la città l’ha governata”.
Ai cori delle attiviste si sono uniti anche quelli del segretario del Pd Roma Andrea Casu, dei consiglieri regionali Marta Bonafoni e Marta Leonori, fino all’ex assessore regionale alla Cultura Giulia Rodano.
Per questo è stata convocata il 21 maggio in Senato alle 11 in Sala Caduti di Nassirya una conferenza stampa in cui interverranno Loredana De Petris (Liberi e Uguali), Stefano Fassina (Liberi e Uguali) e Monica Cirinnà (Pd).