LA CRONACA | Lazio-Auronzo 20-0: Rossi ne fa 7, brillano gli ex Salernitana
di Fabio BELLI
Col lusso di tenere tanti protagonisti fermi ai box, da Strakosha a Radu, da Parolo a Luis Alberto a Immobile, la Lazio si toglie lo sfizio di segnarne 20 nella prima sgambata stagionale, una classica contro i padroni di casa dell’Auronzo. Allo Zandegiacomo brilla la stella di Alessandro Rossi, 7 gol in 45′ compresa una rovesciata alla CR7, è il “Rossi Horror Picture Show” che si abbatte sui volenterosi avversari. E per chi li ha invocati a lungo, si fanno vedere e sentire anche Pedro Neto e Bruno Jordao.
FORMAZIONI – Qualche sorpresa per Simone Inzaghi, che nel primo 11 titolare della stagione 2018/19 lancia Proto tra i pali, Filippini nella difesa a 3 al fianco di Wallace e Acerbi, Cataldi titolare a centrocampo e un duo d’attacco col “Millennial” Pedro Neto al fianco di Caicedo. Tanti i big in panchina pronti a subentrare a partita in corso, su tutti Strakosha, Radu, Parolo, Luis Alberto e Immobile.
CATALDI APRE LE DANZE – Il primo gol di Danilo Cataldi, quello che apre ufficialmente la nuova annata: lo costruisce Senad Lulic al 5′, servendo un perfetto assist al centrocampista. Che all’8′ calibra un bel calcio d’angolo sulla testa di Wallace, che firma il raddoppio. Il tris arriva ancora da un’idea di Lulic per Caicedo, che di sinistro batte il portiere avversario De Polo. Al 18′ si accende Pedro Neto, che dimostra di avere numeri e tecnica colpendo un clamoroso palo interno. Per il poker bisogna attendere però metà primo tempo: al 23′ Murgia sfrutta bene una sponda di Felipe Caicedo, arrivata sull’ennesimo cross di Lulic.
NETO ILLUMINA, 6-0 ALL’INTERVALLO – Brilla Pedro Neto, col portoghese classe ’99 molto atteso dopo un anno passato a fare “rodaggio” in Primavera. Alla mezz’ora il giovane attaccante lusitano si rende protagonista di una triangolazione brillante con Marusic, che il montenegrino chiude in rete siglando il 5-0. Subito dopo azione fotocopia del gol del raddoppio, angolo di Cataldi ma stavolta il colpo di testa di Wallace si stampa sulla traversa. Al 34′ un grande intervento del portiere dell’Auronzo, De Polo, nega a Caicedo la doppietta, 2′ dopo gli angoli di Cataldi si confermano arma letale: stavolta la traiettoria dalla bandierina trova la sponda di Lulic, poi irrompe Leiva per il 6-0. Ancora De Polo nega a un ottimo Pedro Neto la soddisfazione del gol, quindi si chiude il primo tempo senza recupero.
TANTI CAMBI, ANCORA UN’ACCELERATA – Come previsto, tanti cambi nell’intervallo, anzi di più visto che Inzaghi ne sostituisce 11: la nuova formazione biancoceleste è Guerrieri; Basta, Luiz Felipe, Bastos; Lombardi, Minala, Di Gennaro, Bruno Jordao, Durmisi; Sprocati, Rossi. E come nel primo tempo, i primi minuti sono a ritmi alti e la Lazio va a segno altre 5 volte. Al 5′ Rossi sfrutta un pallone filtrato in area dopo un calcio d’angolo battuto da Bruno Jordao, stessa dinamica poi al 9′ quando è Minala a trovare l’inserimento vincente su corner del centrocampista portoghese. 1′ dopo arriva il gol più bello della partita: cross di Minala e rovesciata del suo ex compagno di Salernitana Rossi, che strappa gli applausi dello Zandegiacomo. Al 12′ 10-0 e primo gol in biancoceleste di Sprocati, al culmine di una bella azione personale, quindi al 17′ arriva la tripletta di Alessandro Rossi, piattone e gol su cross teso di Durmisi.
ROSSI HORROR PICTURE SHOW – Il palcoscenico della partita se lo prende però tutto Alessandro Rossi, che negli ultimi 20′ va a segno addirittura altre 4 volte: i dilettanti dell’Auronzo non ne hanno più, Minala con un colpo di testa e Sprocati (sempre su assist di Rossi) si tolgono la soddisfazione della doppietta personale così come Bruno Jordao, bravo prima a piazzare il pallone sul secondo palo e poi a ribadire da due passi. Al 24′ era andato a segno anche Cristiano Lombardi: finisce 20-0 e una Lazio con tanti big in panchina dimostra di voler giocare ancora col pedale a tavoletta in fase offensiva.
IL TABELLINO
AMICHEVOLE
LAZIO-AURONZO 20-0
Marcatori: 5’ Cataldi (L), 8’ Wallace (L), 10’ Caicedo, 24′ Murgia (L), 30′ Marusic (L), 36′ Leiva (L), 55′, 59′, 65′, 68′, 74′, 88′, 90′ Rossi (L), 58′, 78′ Minala (L), 61′, 82′ Sprocati (L), 69′ Lombardi (L), 83′, 85′ Jordao
LAZIO (3-5-2) primo tempo: Proto; Wallace, Acerbi, Filippini; Marusic, Murgia, Leiva, Cataldi, Lulic; Caicedo, Neto
LAZIO (3-5-2) secondo tempo: Guerrieri, Basta, Luiz Felipe, Bastos; Lombardi, Minala, Di Gennaro, Jordao, Durmisi; Sprocati, Rossi. A disp.: Strakosha, Adamonis, Radu, Berisha, Parolo, Luis Alberto, Immobile. All. Simone Inzaghi
AURONZO (4-3-3): De Polo; Zanella, Bianchi, Sambugaro, Frescura, Bombassei Moma, Martinig, Frezza, Vecellio Reane, De Filippo Roia, Pol. A disp.: N. Pais, F. Pais, Frigo Turco, Del Favero, Vecellio, Caviola, Pais Bianco, Doriguzzi. All. Vincenzo Oliviero
Arbitro: Davide Faraon (sez. Conegliano)
Ass.: Anelli – Djordjevis