As Roma, La conferenza stampa di presentazione di Robin Olsen
Ufficio stampa As Roma
“Questo è un grande passo in avanti per la mia carriera. Non appena si è presentata l’opportunità, è stata una scelta davvero facile per me. In Svezia sono tutti felici, tutti conoscono la Roma: è un grande Club. Sono molto felice di essere qui”.
Robin Olsen è stato presentato alla stampa in conferenza a Boston, dopo aver raggiunto la squadra negli Stati Uniti a San Diego. Ecco tutte le parole de nuovo portiere giallorosso.
Quando hai eliminato l’Italia a San Siro avresti mai immaginato di giocare in Serie A? Quali sono le prime sensazioni dopo il tuo arrivo alla Roma?
“Quello è stato un giorno speciale per noi. È stata una partita tosta. Era effettivamente difficile immaginare che pochi mesi più tardi mi sarei ritrovato a giocare in Italia o che una squadra italiana volesse portarmi in Serie A. In quel contesto noi abbiamo fatto il nostro lavoro e abbiamo reso felici tutti gli svedesi.
“Le mie prime sensazioni sono fantastiche. Sono venuto qui negli USA, dove ci siamo allenati bene, abbiamo giocato contro il Barcellona: è bello essere qui”.
Cosa significa prendere l’eredità di Alisson?
“Alisson ha mostrato a tutti che è un portiere fantastico, ma ora sono arrivato io: quello che posso fare è solo rispettarlo, ora è il momento di concentrarmi sul mio lavoro e sui miei compiti”.
Quali sono le sue caratteristiche migliori che le hanno permesso di arrivare alla Roma?
“Ho diverse presenze in Championa League e al Mondiale. I miei punti di forza sono dare tutto in ogni singolo allenamento, in ogni singola partita e combattere per quello che voglio”.
Spesso sentiamo delle urla di Savorani durante l’allenamento dei portieri. Che tipo di impatto è stato per lei lavorare con lui?
“Urla molto, è vero (ride, ndr). Però penso che sia un aspetto positivo. Ti dice direttamente quello che vuole. Lavorare con lui rappresenta una buona opportunità per migliorare: mi piacciono i suoi metodi di allenamento. Voglio migliorare sotto ogni punto di vista. Ho un mio stile, ma sono pronto ad apprendere i suoi consigli”.