Marcozzi: “Lazio grande squadra, ma tifo Roma: al Frosinone “Culone” mi lega ormai grande affetto”
Il giornalista Francesco Marcozzi, celebre per una memorabile e colorita radiocronaca in una sfida tra Giulianova e Frosinone, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“All’epoca il Frosinone fu molto fortunato, non c’è che dire. All’epoca quella partita capitò in una giornata di sciopero della Serie A e della Serie B, e Giulianova-Frosinone era una sfida d’alta classifica di Serie C/1 e dunque campo centrale, seguita dalle radio e dalle televisioni. Inizialmente mi arrabbiai, poi ho sempre visto con simpatia la diffusione di quella telecronaca.”
“Il Frosinone e i loro tifosi mi hanno invitato, mi ci portò anche la Gialappa’s per un collegamento a “Quelli che il Calcio”: portai anche fortuna perché il Frosinone vinse 2-0 contro la Sampdoria, i tifosi volevano farsi i selfie con me: al di là delle “follie” della cronaca mi è rimasto un grande affetto da parte della gente. Non sapevo che quella cronaca sarebbe stata catturata, all’epoca spesso raccontavo così le partite: vedevo sempre “Mai Dire Gol” e rimasi basito quando vidi il filmato in diretta nazionale, alla fine l’aggettivo “Frosinone Culone” è rimasto simpaticamente appiccicato alla squadra.”
“Considero la Lazio una squadra dalle grandi potenzialità, sulla situazione della telefonata tra Lotito e Inzaghi forse sono stato uno dei pochi a parteggiare per il presidente, che pure non mi è mai stato molto simpatico: ma se l’allenatore si è lamentato troppo ha sbagliato, perché la Lazio ha una squadra del valore tale da non giustificare lamentele. Ci sono giocatori come Ciro Immobile che sono bravissimi, un bomber degno della Nazionale.”
“A Giulianova la cosa più importante è che lo zoccolo duro dei tifosi è rimasto nonostante il fallimento e la ripartenza dai campionati dilettantistici, dopo 14 anni di Serie C e due partecipazioni ai play off per la Serie B. In Abruzzo ci sono realtà importanti, il Lanciano ha fatto la B, ora i giovani magari seguono più la Serie A su Sky e seguono meno le realtà locali, ma a Giulianova i tifosi sono rimasti affezionati.”
“Sono tifoso della Roma iniziando a vedere le partite di Giacomino Losi e anche per simpatia per i colori che sono come quelli del Giulianova, ma Monchi lo “moncherei”: non mi piace, ha mischiato troppo le carte. Della dirigenza giallorossa del passato ammiro Franco Baldini. Ora aspettiamo le prossime partite, sarà molto importante il derby del 29 settembre.”