Milan all’ultimo respiro, Cutrone gela la Roma allo scadere
di Lorenzo Petrucci
(foto di © Gian Domenico SALE – www.photosportiva.it)
Fino alla fine. Nel friday night di San Siro vince il Milan per 2-1 sulla Roma grazie al gol al 95′ di Patrick Cutrone che regala ai rossoneri la prima vittoria in campionato.
Higuain guida l’attacco rossonero supportato da Suso e Calhanoglu a rientro dopo la squalifica, Musacchio vince il ballottaggio con Caldara e fa coppia in difesa con Romagnoli.
Di Francesco invece schiera un pò a sorpresa la difesa a tre con Manolas, Fazio e Marcano, Nzonzi a fare diga a centrocampo con De Rossi e Karsdorp al posto di Florenzi infortunato.
Un 3-4-3, quello giallorosso, che non convince immediatamente, la difesa non sembra sicura, le sovrapposizioni degli esterni sono troppo poche e in avanti Dzeko è ingabbiato.
Le squadre faticano a carburare, si studiano ma prima dell’intervallo il Milan alza il ritmo e punge. Bonaventura serve in profondità Rodriguez che marcato da Fazio trova il varco giusto per l’imbucata di Kessie che sotto porta segna l’1-0.
Nella ripresa la Roma cambia pelle, si torna al 4-2-3-1 con l’inserimento di El Shaarawy per Marcano. L’ingresso dell’esterno porta vivacità alla manovra in un secondo tempo più ricco di emozioni col pareggio giallorosso al quarto d’ora che arriva grazie a Fazio che sugli sviluppi di un calcio d’angolo batte Donnarumma in mischia in area rossonera.
Nella mezz’ora finale le squadre si allargano, Milan e Roma trovano nuovamente il gol con Higuain e Nzonzi ma entrambi vengono annullati dal VAR, il primo per fuorigioco e il secondo per un tocco di mano.
Gol (questa volta regolare) che però arriva, perché quando la partita sembrava ormai concludersi sull’1-1, Cutrone a 30” secondi dal triplice fischio elude la linea difensiva giallorossa e di piatto batte Olsen per la vittoria rossonera.
Milan che forse ancora non mostra quella maturità chiesta da Gattuso ma la voglia di vincere fino alla fine. Dall’altra, quattro punti nelle prime tre giornate sono troppo poco per una Roma che ha mostrato lacune e diverse cose da rivedere, la sosta aiuterà.
