L’avv. Mignogna a Laziali On Air: “Gravina ha detto cose importanti, per lo Scudetto 1915 presenteremo nuova istanza”
L’avv. Gian Luca Mignogna, promotore della rivendicazione per l’assegnazione dello Scudetto 1915 alla Lazio e direttore editoriale di Laziostory.it, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“L’elezione di Gravina è senz’altro importante per sperare di sbloccare la situazione, ma dobbiamo aspettare la prova del nove col primo Consiglio Federale della gestione Gravina, il prossimo 30 ottobre. Saranno eletti i consiglieri, e si deciderà sulla candidabilità o meno di alcune figure. Se questi problemi persisteranno, potrebbero esserci ulteriori rinvii nella definizione dei quadri della FIGC. Questo perché poi il Consiglio sarà chiamato a decidere nella sua interezza sulla vicenda dello Scudetto 1915.”
“Sarei un po’ contrario a una sorta di maxi-sanatoria che possa portare all’assegnazione di più Scudetti del passato. Lo Scudetto del 1914/15 ha avuto una fase istruttoria lunga e complessa, e che dopo la scoperta di tanti fatti nuovi sta giungendo finalmente a termine. Nel caso del Torino del 1927, per fare un esempio, non si è iniziata neanche una fase istruttoria: non mi esprimo per non invadere il campo altrui, ma è un procedimento che ancora di fatto non è stato aperto. Fanno bene i giornali del Nord a perorare la causa granata, mi aspetterei che lo stesso venisse fatto dai media di Roma, anche testate Nazionali, per la Lazio. Inizialmente la rivendicazione è stata presa un po’ sotto gamba, poi c’è stata molta attenzione quando si sono visti i documenti ed è arrivato il parere della Commissione dei Saggi. E’ chiaro che la lunga crisi istituzionale della FIGC ha fatto venire meno l’interesse visto lo stallo.”
“La cosa migliore per porre la questione sul tavolo del nuovo presidente Gravina sia quella di presentare la nuova istanza correlata da tutti i documenti prodotti dall’inizio della rivendicazione. Ovviamente al di là del materiale che comunque è tutto già in possesso della FIGC, ogni deposito è stato fatto per via telematica per cui ogni prova ed evidenza si può reinoltrare con le stesse identiche forme. Gravina fra le righe ha detto cose importanti in questi giorni, specificando che ci sono questioni importanti da risolvere in attesa da troppi anni, anche potenzialmente con provvedimenti impopolari. Sicuramente presenterò una nuova istanza che riprenderà tutti i temi delle precedenti, compresa una nuova richiesti di audizione per il sottoscritto per richiedere l’ex aequo.”
