Champions League: Roma – Real Madrid 0-2, decisivi per i blancos i gol di Bale e Vazquez
di Lorenzo Petrucci
(foto di © Gian Domenico SALE – www.photosportiva.it)
Commedia dai destini opposti. Due squadre in crisi di risultati con una che ha rialzato la testa aggiudicandosi il primo posto del girone di Champions League in anticipo di una giornata e un’altra che continua a perdere qualificandosi lo stesso (come seconda) al turno successivo. Roma Real Madrid è stato un mix di emozioni, prima l’omaggio a Francesco Totti entrato nella Hall Of Fame giallorossa con tutto lo stadio a fargli onore e lo stesso Real Madrid, la squadra che in passato l’ha tanto inseguito e corteggiato senza riuscire mai a prenderlo, e poi la partita.
Una gara che ha visto la Roma perdere per due a zero con le reti di Bale e Vazquez entrambe nel secondo tempo.
Assenze pesanti da entrambe le parti: Roma che deve fare a meno di De Rossi, Dzeko e dopo poco dal fischio iniziale anche di El Shaarawy sostituito da Kluivert. Dall’altra parte Solari decide di tenere fuori almeno dal 1′ minuto Asencio, Isco e Ceballos.
Un uno-due a favore del Real Madrid maturato nei primi 15′ minuti della ripresa, con lo scozzese lesto ad approfittare di un errato colpo di testa di Fazio e lo spagnolo a mandare in rete una sponda di Benzema.
Una Roma che nonostante i gol e la sconfitta ha giocato una buona gara, in particolare nel primo tempo quando l’errore di Under a porta vuota a pochi istanti dalla ripresa avrebbe potuto portare in vantaggio i giallorossi.
Una sconfitta che comunque lascia positivi permettendo alla Roma di strappare il pass per il turno successivo con una giornata d’anticipo grazie alla sconfitta del CSKA Mosca ai danni del Viktoria Plezen. Per la Roma ora si profila la delicata sfida di domenica contro l’Inter per rialzare la testa e cercare di ritrovare la vittoria.