Atac, record di multe verso il probabile risanamento
di Francesca EMPLER
A Roma, nello scorso anno, c’è stato il record di multe inflitte a bordo di autobus e metropolitane.
Nel 2018 infatti il personale addetto ha sanzionato 170 mila persone sui mezzi perché prive di biglietto, il 15% in più rispetto al 2017. Le verifiche sono state superiori anche grazie all’aumento dei controllori che, in un anno, hanno sottoposto ad accertamento più di 2 milioni e 800 mila viaggiatori; in media 470 multe al giorno. I dati sono stati pubblicati direttamente dall’azienda che sottolinea come l’aumento delle multe pagate entro i primi cinque giorni dipenda dai nuovi Pos, messi a disposizione dalle squadre di controllo.
Felice per il risultato ottenuto è l’assessore alla Mobilità di Roma Linda Meleo, che evidenzia come la lotta all’evasione sia possibile ora anche grazie a un migliore coordinamento interno del personale e a un incremento dei controlli. In merito alle multe già pagate tramite il Pos, l’assessore asserisce che i soldi incassati sono già a disposizione dell’azienda per il suo risanamento. A questo denaro si deve anche sommare quello ottenuto tramite la vendita dei biglietti, anch’essa in continuo aumento.
Affinché il servizio si possa veramente definire migliore, si attende l’introduzione di nuovi mezzi. Da marzo, infatti, dovrebbero giungere i primi bus ‘in affitto’, in seguito i minibus elettrici e, non oltre l’estate, la prima parte di autobus, più di duecento, acquistati tramite la piattaforma Consip. Il 2019 sarà anche l’anno in cui ci saranno nuove assunzioni di controllori e di autisti, secondo l’accordo siglato tra i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e l’azienda. Nel verbale di mercoledì scorso si trova scritto che questi nuovi posti saranno full time, con un contratto a tempo determinato di 24 mesi e 39 ore di lavoro settimanali.
Cambiamenti dunque nell’aria che, si spera, possano risanare l’azienda e incrementare l’occupazione.