Concerto del Primo Maggio 2019: artisti e tema sicurezza in primo piano

Concerto del Primo Maggio 2019: artisti e tema sicurezza in primo piano

di Francesca EMPLER

Ieri la Capitale, precisamente piazza San Giovanni in Laterano, ha ospitato il consueto Concerto del Primo Maggio.

Molti sono stati gli artisti, presentati, anche quest’anno, da Ambra Angiolini e Lodo Guenzi. Tra questi i Fulminacci, Izi, La Rappresentante di Lista, La Municipàl e Rancore. Si sono esibiti poi gli Ex-Otago, Anastasio, Zen Circus e Ghemon. Il grande atteso è stato però Noel Gallagher, l’unico artista internazionale. Tra gli altri anche Carl Brave, Manuel Agnelli, Daniele Silvestri, Achille Lauro, Gazzelle, i Subsonica, Ghali, Motta, che ha ricevuto da Dori Ghezzi il premio Siae, i Negrita e l’Orchestraccia.

Due le tematiche proposte dai conduttori. Ambra Angiolini, infatti, si è opposta alla proposta degli sgravi fiscali per l’assunzione di donne per il 2019 e il 2020, mentre Lodo Guenzi si è battuto per i diritti dei migranti. Sul palco anche il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti e Ilaria Cucchi.

Come di consueto, anche quest’anno, per l’enorme affluenza di persone, i controlli dei Carabinieri del Gruppo di Roma sono stati potenziati al fine di prevenire e, se necessario, reprimere eventuali azioni illegali. Il risultato è stato il seguente: ventitré persone arrestate e quattro denunciate a piede libero. Sedici degli arrestati sono chiamati a rispondere, in vario modo, di spaccio e di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Due minorenni, invece, sempre tra il novero degli arrestati, sono stati sorpresi dalle forze dell’ordine intenti a rubare un’automobile in sosta, mentre altre due coppie, in situazioni diverse, sono state fermate mentre stavano rubando una macchinetta fotografica dalla borsa di giovani spettatori. Un altro degli arrestati, senegalese senza fissa dimora e con precedenti, è stato arrestato per non aver osservato il divieto di dimora nel Comune di Roma a seguito di reati connessi alle sostanze stupefacenti. Tre delle quattro persone con denuncia, ma a piede libero, dovranno rispondere di furto, mentre il quarto di ricettazione di un cellulare.

Un concerto che, nonostante la pioggia, ha, anche quest’anno, radunato e fatto cantare tante persone.

Redazione

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