Serie A, la Fiorentina ipnotizza la Juventus, al Franchi è 0-0
di Lorenzo Petrucci
(foto di © Gian Domenico SALE – www.photosportiva.it)
Commedia dai destini opposti. Da una parte c’è chi sa di aver tenuto testa alla squadra che ha vinto gli otto scudetti consecutivi e forse avrebbe meritato anche qualcosa di più di un punto, dall’altra chi invece sa che può e deve dare molto di più per centrare gli obiettivi di fine stagione.
Per la Juve un pareggio a Firenze ci può anche stare, anche perché onestamente non è più la Fiorentina dello scorso anno che ha rischiato la retrocessione. Ora c’è entusiasmo e la rosa è stata potenziata. I bianconeri sono ancora in “working Progress”, sono ancora a mezzo servizio, oltre agli infortuni di Pjanic, Danilo e Douglas Costa a quattro giorni dalla sfida di Champions contro l’Atletico Madrid che non aiutano.
A prendere campo e coraggio è subito la Fiorentina che prima dell’intervallo rischia di segnare in ben quattro occasioni. Chiesa, Ribery e Dalbert però non approfittano col punteggio che resta sullo 0-0.
A dominare è la Viola, Ribery gioca una spalla sopra gli altri, serve a Dalbert la chance più nitida della partita, Castrovilli nonostante la giovane età gioca da veterano.
La Juventus invece si vede poco. Ronaldo, Higuain e Bernardeschi si vedono poco e se non fosse per un bell’azione del talento portoghese in coppia con Khedira, Dragowsky rischierebbe pochi pericoli.
Finisce quindi a reti bianche, un pari che fa riflettere se sia davvero questa la Juventus o Sarri ha ancora da lavorare per plasmare i suoi schemi, oppure l’effetto dei bianconeri in Italia sta svanendo.
