Primavera | Uno-due della Roma al Bologna: D’Orazio e Zalewski bastano per tornare alla vittoria
di Gianluigi Pugliese
(foto di © Gian Domenico SALE – www.photosportiva.it)
Dopo la brutta sconfitta del Franchi, la Roma di Alberto De Rossi torna a vincere alla quarta giornata e sale a quota sei punti in classifica agguantando proprio i rivali di turno. Il tecnico di casa rivede qualcosa rispetto alla scorsa domenica, preferendo Santese a Plesnierowicz e Chierico a Bove. Il numero sei sarà senza dubbio tra i migliori in campo.
Si ferma invece il Bologna che, dopo aver inanellato tre vittorie ai danni di Napoli, Livorno in Coppa Italia e Chievo, arriva sulle gambe al Tre Fontane. Juwara è l’unico a salvarsi della truppa di Troise. Davvero troppo poco.
I due goal di scarto raccontano a pieno l’andamento della partita. Roma padrona in lungo e largo del match, però sprecona e poco cattiva sotto porta. La compagine emiliana non ha creato pericoli e i giallorossi avrebbero potuto dilagare, se solo non avessero portato sul campo le scorie di un inizio stagione così e così.
Dai primi minuti di gioco la Roma schiaccia il Bologna e all’ 8’ minuto è già vantaggio: Providence scappa sulla sinistra, arriva quasi sulla linea di fondo e mette sul secondo palo un pallone perfetto per l’arrivo in corsa di D’Orazio, il quale incrocia perfettamente. Oltre al danno la beffa per il Bologna, perché Ruffo è costretto a lasciare il posto a Baldursson causa infortunio.
Al 10’ minuto Darboe piazza il destro dal limite, Molla è attento e mette in corner. L’assedio continua con Riccardi che dalla destra effettua un tiro-cross velenoso ma il parziale rimane sull’1 a 0.
Al 23’ si vede la prima azione dei rossoblù: Santese sbaglia l’appoggio in fase di costruzione, Juwara ne approfitta scagliando in porta un diagonale velenoso e a pelo d’erba che sfiora il palo alla destra di Cardinali. Minuto 30: Estrella fa valere i centimetri in area e di testa cerca il bis per i suoi, ma l’estremo difensore avversario devia in angolo. Dopo una prima mezz’ora giocata a ritmi elevati, la Roma prende fiato e decide di far girare palla. Il Bologna non riesce a trovare le giuste distanze tra i reparti.
Ad inizio ripresa Calafiori calcia di prima intenzione un pallone uscente dall’area di rigore, ma i guantoni di Molla respingono il pericolo. Il duello tra i due si ripete cinque minuti più tardi, con il terzino che stavolta taglia sul primo palo sugli sviluppi di un corner; niente da fare si rimane sull’uno a zero. Alla prima ora di gioco e dopo diverse occasioni gettate al vento, la Roma ha la possibilità di chiudere l’incontro: Darboe si invola a tu per tu con il portiere ma Boloca lo stende in area. Per l’arbitro Collu non ci sono dubbi, penalty e rosso per il difensore. Dal dischetto si presenta lo stesso Darboe che però calcia largo. Con l’uomo in più la Roma potrebbe approfittare in diverse occasioni, ma al momento decisivo manca la lucidità nel passaggio. Dagli spalti il pubblico di casa discute alcune giocate dei ragazzi di De Rossi, soprattutto nella ripresa e fino al 76’, quando al termine di una bell’azione targata D’Orazio-Riccardi e Bove, il neo entrato Zalewski mette al sicuro il risultato siglando il goal del 2 a 0.
La Roma dimostra una netta superiorità seppur avrebbe dovuto archiviare anzitempo la pratica. Bologna non pervenuto.
PRIMAVERA
ROMA – BOLOGNA 2-0
ROMA: Cardinali, Parodi, Calafiori (72’ Semeraro), Santese, Trasciani ©, Chierico (69’ Bove), D’Orazio (80’ Simonetti), Darboe (79’ Tripi), Estrella, Riccardi, Providence (69’ Zalewski)
PANCHINA: Zamarion, Plesnierowicz, Buttaro, Bamba, Besuijen, Nigro, Silipo
ALLENATORE: Alberto De Rossi
BOLOGNA: Molla, Portanova, Visconti, Mazza ©, Khailoti, Boloca, Ruffo (8’ Baldursson, 66’ Acampora), Koutsoupias, Farinelli (50’ Rocchi), Stanzani (66’ Lunghi), Juwara
PANCHINA: Fantoni, Agyemang, Gjini, Di Dio, Grieco, Saputo
ALLENATORE: Emanuele Troise
ARBITRO: Giuseppe Collu della sezione di Cagliari
ASSISTENTI: Francesco Collu, Marco Porcheddu
ANGOLI: 9 – 3
NOTE: Ammoniti: al 51’ Boloca (Bo), 71’ Calafiori (Ro), 74’ Koutsoupias (Bo), 91’ Lunghi (Bo). Espulsi: 60’ Boloca (Bo)
