Intervista a Pietro Fargnoli, Pres. Casalotti C8: “puntiamo al salto in A2”
di Lorenzo Petrucci
Il calcio a 8 negli ultimi anni ha ottenuto una crescita esponenziale. L’effetto, soprattutto a Roma, è stato la nascita di diverse società, tra queste il Casalotti calcio a 8 che attualmente in Serie B ma promette di compiere una rapida salita verso categorie superiori. Abbiamo avuto il piacere di incontrare con il Presidente Pietro Fargnoli il quale ci ha parlato del campionato in corso e degli obiettivi a medio e lungo termine del club.
Come è nata l’idea del Casalotti C8?
“Il Casalotti C8 nasce da un’esperienza fatta in maniera molto casuale a un torneo estivo, di calcio a 8, a cui ho partecipato con dei ragazzi.
Con la squadra creata abbiamo disputato un ottimo torneo, precisamente la Summer Cup dei Tornei di Roma, classificandoci secondi, ed io o avuto il riconoscimento di terzo portiere della manifestazione.
Presi tutti dall’entusiasmo del successo, abbiamo strutturato questa squadra che è stata iscritta alla Legacalcioa8, presso il Centro Sportivo di Isola Farnese.
Chiaramente dopo la luna di miele iniziale, le cose non sono andate più bene ed insieme alle sconfitte sono arrivati i dissapori tra giocatori; tralasciando questi aspetti a Dicembre, con l’aiuto di un gruppo di amici e con la massima disponibilità della Legacalcioa8, ho riorganizzato totalmente la squadra e ci siamo messi nuovamente in pista, con tanto entusiasmo, voglia di fare bene e sopratutto divertirci.”
Come procede la stagione in corso?
“Senza ombra di dubbio, il New Deal della squadra è veramente positivo: cinque partite di cui 4 vittorie e una sconfitta. La nostra è una squadra molto giovane: si pensi soltanto che l’età media dei ragazzi è di 20 anni. Quasi tutti chiaramente vengono da una squadra: chi dall’eccellenza del calcio a 11, chi dal mondo del calcio a 5 e parliamo di C2 e chi ha lasciato l’agonismo da alcuni anni, ma mantiene lo smalto del giovane ragazzo.
Pensi che abbiamo un nostro attaccante Davide Montano che ha 38 anni e che a 19 anni ha giocato nella nazionale di calcio a 5, come pure un altro giocatore Pierluigi Zonna che di anni ne ha 44 e che sono oltre 20 anni che presenzia nelle categorie del calcio a 11.
Poi abbiamo il nostro capitano, Kevin Mecozzi che attualmente gioca in una squadra di C2 di calcio a 5 che è un giovane capace, come anche i bomber della squadra Grifoni Valentino, Ramis Alili e Emanuele Santoro (che milita anche lui nella C2 di calcio a 5).
E come non citare i veri polmoni della squadra che sono Matteo Bevilacqua, un forte giovane presente in tutte le zone del campo e capace di fare il guizzo vincente quando meno te lo aspetti, come anche gli splendidi Berat e Mimmo Alili autentici mastini, Matteo Mezzanotte preciso come un compasso da disegno, il coriaceo Giovanni Ronca e l’instancabile Simone di Giovangiacomo: insieme dominano il centrocampo supportando il muro difensivo che è costituito da tre autentiche colonne di marmo che sono Marco Ciurleo, Claudio Nicosiana che si è messo al servizio della squadra rivedendo anche il proprio ruolo di gioco, (viene anche lui dall’eccellenza del calcio a 11), ed i giunonici Manuel Lunerti e Benito di Pietro.
La squadra termina con i due bravi portieri che sono Lorenzo Di Clemente e Francesco Carotenuto che sono giovani dal percorso invidiabile, perché già colmo di vittorie e militanze calcistiche importanti.
Chiaramente su tutti ci sono due persone che mettono tutto quello che hanno in questo progetto e in questa squadra e sono il Dirigente Jacopo Lenzi, il professionista che tutti vorrebbero avere per la sua precisione, correttezza e puntualità, ed il Mister Michele Arcengelo De Leo, persona capace, carismatica e molto competente, pronto a risolvere nell’immediato qualsiasi problema.”
Quali sono gli obiettivi a medio e lungo termine che vi siete prefissati?
“Le risponderò con la massima sincerità: concludere la stagione in corso nel miglior modo possibile sia in campionato che in coppa…che vuol dire 3 posto in campionato e finale della Coppa Italia.
Per quanto riguarda la prossima stagione, cercheremo di raggiungere la Serie A2 su campo, altrimenti iscriveremo lo stesso la squadra al campionato superiore, perche lo vogliono i ragazzi che sono bravi e se lo meritano e perché lo vuole un quartiere importante come Casalotti che per anni è stato la storia del calcio a Roma Nord e da troppo tempo non è più presente e noi lo faremo tornare.”
Come si vede, crede molto nel progetto del Casalotti C8 e anche extra campo siete molto attivi. In programma c’è un’iniziativa….di cosa si tratta?
“Le premetto soltanto che, il territorio sta rispondendo molto bene alle nostre iniziative e ci segue.
Si pensi soltanto che nel mese di febbraio abbiamo chiuso due importanti sponsorizzazioni: la prima con il ristorante “Il Fontanile” di via boccea 795, storica azienda del territorio, mentre la seconda con uno studio manageriale WORKINRETE.NET di GERHARD GJUTA, che ci hanno omaggiato di mute da gioco, per noi importanti, anche perchè sarà il primo materiale societario che avrà il nuovo logo della squadra.
Tornando all’iniziativa, il Casalotti C8 rappresentato dal Mister De Leo, parteciperà ad un convegno dal titolo “ Lo Sport scuola di valori ” in cui si parlerà dei valori quale elemento fondamentale per lo sport: la nostra società molto sensibile a tutto ciò ciò, parteciperà all’iniziativa culturale appunto nella persona del dott. Michele De Leo, grande professionista e persona di magistrale competenza.”
Puntate a una crescita a 360° della società e di recente avete stretto una collaborazione con un brand tecnico per la fornitura di materiale sportive, Eye Sport. Come vi state trovando?
“La scoperta della Eye è stata una piacevole soprpresa, sia per la grande qualità dei prodotti che per la puntualità e la precisione dell’esecuzione dei lavori. In passato non abbiamo avuto la stessa fortuna con altri fornitori.
Stiamo lavorando affinchè la Eye diventi marchio ufficiale della nostra squadra e le condizioni ad oggi sono sicuramente molto positive. Il fatto che la Eye sia stata da noi indicata come brand dell’iniziativa di cui vi ho appena parlato, è sicuramente un elemento molto importante.”
Qual’è il suo sogno in merito al Casalotti C8?
“Per quanto riguarda questa stagione…li tengo per me e non li dico…per la prossima stagione invece vorrei un campionato da protagonista… e vedere i miei ragazzi in prima linea anche nella Nazionale della Legacalcioa8, perché sono molto bravi e sopratutto uomini meravigliosi dai grandi valori, sia dentro che fuori dal campo.”