Papadopulo: “La Lazio è un concerto in cui ogni giocatore esalta le sue caratteristiche”
Giuseppe Papadopulo, ex allenatore della Lazio, è intervenuto nella trasmissione radiofonica Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“Per un allenatore in un momento come questo è importante concordare una linea da seguire, un’unità di intenti in sintonia col gruppo, perché se c’è sintonia le difficoltà innegabili che ci sono possono essere affrontate e conseguentemente risolte.”
“Le partite restanti credo che verranno senz’altro disputate il prima possibile. Per quanto riguarda i risultati che ha ottenuto la Lazio sotto la guida di Inzaghi, beh, sono sotto gli occhi di tutti. Avevo avuto modo di allenare Simone quando sono stato allenatore biancazzurro, mi ha colpito il suo sapersi calare in un ruolo nuovo e difficile come quello di un allenatore che a Roma è sottoposto a molte pressioni. Il suo lavoro ha dato risultati in modo crescente in questi quattro anni e credo che questo ciclo possa portare ancora ulteriori soddisfazioni.”
“Immobile, Luis Alberto e i due esterni a destra e a sinistra sono gli elementi che hanno saputo fare la differenza, la Lazio.è un concerto in cui ogni giocatore si esalta e penso che i singoli della squadra non farebbero così bene se trapiantati in un’altra realtà in questo momento.”
“La situazione in cui ci stiamo trovando tutti in questo momento dovrebbe far fermare tutti a riflettere e pensare che la salute è il bene primario di tutti da salvaguardare. Detto questo però l’augurio è di terminare il campionato per far risputare in maniera consona le ultime partite che rimangono da giocare. Certo resta un grande punto interrogativo su come le squadre ritroveranno, ma mi auguro comunque che la Lazio riesca a dare una risposta simile a quella della sospensione.”