Casalotti calcio a 8 | intervista al vice capitano Grifoni e al centrocampista Mezzanotte

Continuiamo la conoscenza dei giocatori del Casalotti C8, brillante rivelazione della Legacalcioa 8- Serie B, che dopo la totale riorganizzazione della squadra avvenuta prima del’inizio del girone di ritorno e voluta dal Presidente, il Prof. Fargnoli Pietro, vola ai vertici della classifica, conquista la finale di Coppa Italia mietendo risultati più che soddisfacenti e sopratutto riesce a far emergere I tantissimi govani di qualità che ne costituiscono le collonne portanti.
Oggi incontriamo due protagonist della squadra, il vice-capitano Valentino Grifoni ed il centrocampista Matteo Mezzanotte.

1. Avete raggiunto la finale di Coppa Italia, siete terzi in campionato ed il prossimo anno giocherete in A2. Come vede il futuro del Casalotti C8 ed il suo.

Calciatore Valentino GRIFONI (vice-capitano)
 Ma il futuro del Casalotti C8 sicuramente sarà brillante, una squadra piena di talento e di voglia di crescere.
Faremo bene sicuramente anche in A2, chissà magari riusciamo anche a vincerla !
Calciatore Matteo MEZZANOTTE
 Siamo molto felici di questi risultati raggiunti. Giocare nel campionato A2 sarà sicuramente una grande soddisfazione per tutti i componenti della società. Il livello della competizione sicuramente si alzerà e noi tutti insieme dovremo essere bravi ad adattarci ai ritmi e al livello, sono sicuro che ce la faremo basta non montarsi la testa ed essere umili. Siamo consapevoli dei nostri mezzi e della nostra forza dovremo essere bravi a non sbagliare l’ approccio alla partita e a partire subito ai massimi ritmi per mettere in difficoltà gli avversari. Quindi il futuro sarà roseo solo se, a mio parere , si parte da un buono e consolidato presente.
Il mio futuro lo vedo in questa squadra, in questo gruppo , a scanso di inconvenienti ovviamente o almeno è quello che voglio, poi come è giusto che sia il mister e il presidente faranno le loro attente valutazione . Io cercherò di ritrovare la miglior condizione possibile, come detto in precedenza, in modo tale da iniziare la prossima stagione già con qualche passo in avanti per tornare ad essere più determinante nell arco della partita .

2. Viene da un lungo periodo di stop. Com’è stato ricominciare a giocare e che sensazione ha provato ?
Calciatore Valentino GRIFONI (vice-capitano)
 Non è stato facile.
Il corpo è come una macchina, e se lasciato fermo diversi anni a volte non è detto neanche che riparta.
I risultati si sono visti: amo il calcio e amo lo sport e stò tornando quello di una volta, grazie anche ai miei compagni, Mister e Presidente.

Calciatore Matteo MEZZANOTTE
 Si ritorno da uno stop di circa un anno. Prima di cominciare questa stagione con il CasalottiC8, ho giocato molti anni a calcio a 11 e devo dire che, inizialmente, ricominciare non è stato poi così facile.
Quando rientri in campo dopo svariati mesi, l’emozione è forte e pensi solo a dare il massimo, ad esprimere il proprio gioco e ad aiutare il compagno.
Finita la partita, però per quanto mi riguarda, analizzo la mia prestazione e alla prima presenza ho riscontrato che la forma fisica e il fiato, naturalmente, non erano più come quelli di una volta.
Con l’aiuto del mister e del presidente, che sono due persone molto preparate e professioniste e che orchestrano il tutto con grande dedizione, perfezione e serietà, ho cominciato a mettere gradualmente minuti nelle gambe e ritrovare quel fiato che mi mancava.
Certo la condizione migliore e ideale necessaria è ancora da raggiungere ,perché il livello della competizione è alto, ma spero di farlo nel minor tempo possibile nonostante questo periodo di stop causato dal fenomeno del COVID-19.

3. Come ha preso la sosta causata dal Covid-19 : che pensieri le ha scaturito e come ha valutato tale decisione ?
Calciatore Valentino GRIFONI (vice-capitano)
 Sinceramente l’ho presa male, vivo di calcio e di sport ma in queste situazioni la salute viene prima di tutte: un lungo stop oggi per una nuova avventura domani.

Calciatore Matteo MEZZANOTTE
 Guardi l’argomento purtroppo è delicato. Ci siamo trovati tutti a combattere un mostro più grande di noi. La decisione presa penso sia stata la più corretta. La cosa più importante è la salute. Nel mio caso il calcio è passione è divertimento è competizione è libertà , ma quando purtroppo giocarci diventa pericoloso è inevitabile pendere in considerazione la decisione di sospendere e fermare tutto .
Purtroppo dispiace perché con la squadra abbiamo raggiunto obiettivi importanti come il terzo posto in campionato e la finale in coppa Italia, ormai avevamo raggiunto una serie lunga di risultati positivi e fermarci adesso dispiace, ma sono convinto che quando tutto ripartirà noi ricominceremo più affamati e vogliosi di prima. La voglia di toglierci qualche soddisfazione tutti insieme è tanta, siamo un gruppo molto unito e coeso e vogliamo regalare a noi stessi e soprattutto al Mister e al Presidente il raggiungimento dei nostri obbiettivi.

4. E’ contento delle sue prestazioni e di quelle della squadra ?
Calciatore Valentino GRIFONI (vice-capitano)
 La squadra è ottima e mi aspettavo fin da subito che arrivasse a certi livelli.
Sono molto soddisfatto!
Riguardo a me so che sto dando il 50% ed a volte non prendo sonno per questo, ma con il tempo e l’allenamento giusto, tutto si sistemerà.

Calciatore Matteo MEZZANOTTE
 Parlerò prima della squadra, perché per me è la squadra che vince e non il singolo giocatore.
Siamo un gruppo prevalentemente composto da ragazzi giovani , l’ età prevalente è quella che va dai 19 a 21 anni a parte qualche eccezione. Abbiamo tutti voglia di giocare di avere il pallone fra i piedi, ci sono anche belle individualità in squadra perché servono anche quelle, ma col passare delle partite siamo riusciti a creare e sviluppare un bel gioco di squadra con belle verticalizzazioni e con accelerazioni di ritmo partita, ovviamente abbiamo anche l’ arma in più delle giocate dei singoli non lo nego ma in campo siamo uniti e ci aiutiamo.
Per quanto riguarda le mie prestazioni dico che sono abbastanza soddisfatto in relazione alla forma fisica che ho attualmente. So che posso dare più, so che devo ancora migliorare la condizione e so che non sono arrivato ancora ai miei livelli, qualche compagno di squadra già mi conosceva, ma non mi abbatto e col passare del tempo migliorerò in modo tale da aumentare il mio contributo in campo.

5. Siete un gruppo molto numeroso. Ccome valuta questa cosa all’interno della squadra ?
Calciatore Valentino GRIFONI (vice-capitano)
 In effetti siamo molti ragazzi forse anche troppi, ma siamo legati l’uno con l’altro e combattiamo ogni partita insieme.
Poi essendo molto giovani ed essendo impegnato qualcuno con il lavoro, a volte ci sono delle assenze e quindi meglio così.
In A2 sicuramente qualcuno verrà lasciato a casa, quindi dobbiamo dare tutti il massimo appena torneremo in campo e guadagnarci il posto da titolare.
Grazie a tutti

Calciatore Matteo MEZZANOTTE
 Ha detto una parola molto importante all’interno della domanda, ovvero la parola “ Gruppo”. Non importa quanti siamo se troppi o troppo pochi. Noi siamo un gruppo e il Presidente e il Mister ce lo ricordano sempre. Siamo tutti importanti ma nessuno è indispensabile. Sappiamo che se manca un compagno ce ne sarà sempre un altro che darà il massimo, questo è l’importante.
Poi penso che un po di rivalità tra di noi fa sempre bene ci spinge a dare ognuno il massimo.
Ovviamente c’è massimo rispetto e massima complicità siamo un gran gruppo e non posso che dire grazie alla squadra e grazie al mister De Leo e al presidente Fargnoli di avermi dato la possibilità di far parte di questo progetto.