Coronavirus, lunedì 20 aprile riaprono le librerie a Roma
di Francesca EMPLER
Nel Lazio attualmente sono positivi al Covid-19 4.144 persone, di cui 2.600 si trovano in isolamento domiciliare, 197 sono in terapia intensiva e 1.347 sono ricoverati, ma non in terapia intensiva. Si registrano inoltre 316 deceduti e 920 persone guarite dal virus. Nel complesso i casi esaminati sono stati 5.380.
Per quanto riguarda la giornata di oggi, nel Lazio 148 sono i nuovi casi, 5 i decessi e 46 i pazienti guariti. Solo a Roma sono 65 positivi in più rispetto ai 24 di ieri. L’aumento sarebbe condizionato anche da ciò che accade nella Asl Roma 2: 37 nuovi casi, di cui la maggior parte relativi ai cluster della RSA Longoni e di Villa Fulvia. Spicca inoltre il dato della Asl Roma 4, con 26 nuovi casi positivi, molti dei quali si trovano nella casa di riposo di Campagnano.
Per quanto riguarda invece le altre città della Regione, un dato positivo arriva da Rieti che non ha registrato la presenza di nuovi contagi da 48 ore.
Tra le varie questioni di cui si discute in questi giorni, spicca la riapertura, lunedì 20 aprile, delle librerie. La Regione Lazio ha messo in campo, dopo averlo condiviso con i rappresentanti dei librai del Lazio, un vademecum di dieci punti per riaprire le strutture con misure di sicurezza potenziate.
Dovrà essere infatti mantenuto il distanziamento sociale sia da parte dei clienti che da parte del personale, dovranno essere assicurate giuste aereazioni naturali e ricircolo d’aria e garantite la pulizia e l’igiene ambientale almeno due volte al giorno in relazione agli orari di apertura del negozio. Il personale, inoltre, dovrà sempre indossare, all’interno dell’esercizio commerciale, mascherina e guanti monouso e la libreria sarà dotata di sistemi per la disinfezione delle mani (preferibilmente quelli a induzione automatica) all’ingresso e all’uscita del locale, in prossimità di tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento. All’ingresso saranno inoltre a disposizione guanti monouso da indossare durante tutta la permanenza nel negozio.
Per quanto riguarda gli accessi, questi saranno regolamentati e scaglionati. Nei locali fino a quaranta metri quadrati potrà entrare una persona per volta oltre a massimo due operatori, mentre nei locali più grandi l’ingresso sarà regolamentato in relazione agli spazi disponibili e, se possibile, verranno differenziati i percorsi di entrata e uscita con apposita segnaletica per far rispettare il distanziamento tra le persone.