LA CRONACA | Amichevole, Lazio-Triestina 2-2: avvio “così così”, Parolo evita il ko
di Fabio BELLI
Prima stagionale anomala allo Zandegiacomo di Auronzo di Cadore, per il periodo posticipato, per il calibro dell’avversario, squadra da alta Serie C, e per la pioggia e il vento che rendono difficoltose le condizioni di gioco. Ne esce un avvio non esaltante, la Lazio pare bene per mezz’ora ma si piace troppo e spreca, poi difesa da brivido. Parolo nella ripresa ci mette la pezza, le indicazioni, per quanto preliminari, sembrano chiare. Bene la mediana, Escalante parte bene e Jony sembra impegnato in un cambio di ruolo interessante. Male la difesa, piantata e confusionaria, addirittura senza alternative in attacco: tornerà Correa, ma un acquisto è assolutamente indispensabile, addirittura due sarebbero più che graditi.
FORMAZIONI – Il primo undici scelto da Inzaghi vede Armini lanciato dal 1′ a completare la difesa con Acerbi e Radu, a centrocampo è Escalante il vice-Leiva affiancato da Luis Alberto e Milinkovic-Savic, mentre il belga Kiyine fa il suo esordio a sinistra con Marusic sulla fascia destra. In attacco, Caicedo fa coppia con Immobile.
ACERBI APRE, GOMEZ RIBALTA – Ci mette appena 3′ la Lazio a trovare il primo gol stagionale, la firma è di Francesco Acerbi che piazza di precisione un pallone arrivato da un corner di Luis Alberto. Lo spagnolo sembra particolarmente ispirato, la Lazio è pericolosa al 10′ con una gran botta di Armini, al quarto d’ora però è pericolosa la Triestina con un cross di Procaccio che, deviato da Escalante, si stampa sul palo. Al 18′ Caicedo viene steso in area da Tartaglia. E’ calcio di rigore ma Immobile si fa ipnotizzare da Offredi, gran bella parata del portiere alabardato. La Lazio comunque gioca a buon ritmo, su respinta di Offredi su gran botta di Luis Alberto è Kiyine ad arrivare sul cross di Milinkovic, ma il belga sbaglia la deviazione sotto misura. Al 29′ gran break di Escalante, molto buono il suo impatto, pallone filtrante per Immobile che manca però d’un soffio la porta in diagonale. La Lazio però cala nel quarto d’ora finale e la Triestina ne approfitta con due gol di Gomez, che prima al 38′ ribadisce in rete un palo colpito da Giorico, quindi al 43′ svetta tutto solo su cross dalla sinistra di Sarno e di testa firma l’1-2 con la quale si chiude il primo tempo.
PAROLO AGGIUSTATUTTO – Nella ripresa Inzaghi cambia formazione con questo undici schierato, di fatto senza punte di ruolo: Strakosha: Luiz Felipe, Vavro, Bastos; Lazzari, Parolo, Badelj, Jony, Lukaku, Djavan Anderson, André Anderson. La Lazio ci prova con Djavan Anderson e André Anderson ma Offredi si fa ancora trovare pronto. Jony sembra più a suo agio nella posizione di mezzala che in quella da esterno, da una sua percussione arriva un bel pallone in area, André Anderson lascia scorrere e Parolo si inserisce con perfetta scelta di tempo e scarica a rete, siglando il 2-2. Grande parata di Offredi su una conclusione dal limite di Badelj al 24′, poi ultimi 20′ con Lazzari a spingere sulla destra, è suo l’ultimo pallone sprecato però in corsa mentre la pioggia si fa sempre più battente allo Zandegiacomo: si chiude con qualche secondo di anticipo, per la Lazio buone indicazioni a centrocampo ma sembra evidente che in difesa e soprattutto in avanti manchi ancora qualche pezzo.
IL TABELLINO
AMICHEVOLE
LAZIO-TRIESTINA 2-2
Marcatori: 3′ Acerbi (L), 38′, 42′ Gomez (T), 60′ Parolo (L).
LAZIO 1° tempo (3-5-2): Strakosha; Armini, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Escalante, Luis Alberto, Kiyine; Caicedo, Immobile.
LAZIO 2° tempo (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Vavro, Bastos; Lazzari, Parolo, Badelj, Jony, Lukaku; D. Anderson (75′ Moro), A. Anderson. A disp.: Reina, Alia, Adamonis, Falbo. All.: Simone Inzaghi.
TRIESTINA (4-3-3): Offredi; Rapisarda, Tartaglia (86′ Cavaliere), Lambrughi (86′ Codromaz), Dubaz (62′ Natalucci); Giorico (57′ Maracchi), Lodi (86′ Gatto), Rizzo (62′ Steffè); Sarno (46′ Petrella), Gomez (46′ Granoche), Procaccio (57′ Di Massimo). A disp.: Rossi, De Luca, Lo Schiavo, De Min, Tosolini. All.: Carmine Gautieri.
Arbitro: Francesco Zago (sez. di Conegliano)
Assistenti: Callovi, Fenzi