LA CRONACA | Serie A, Lazio-Roma 3-0: Immobile e Luis Alberto, apocalypse derby
di Fabio BELLI (foto © Antonio FRAIOLI)
Mi piace l’odore del Napalm al mattino, ma anche la sera non scherza mica: Inzaghi a fine partita sembra il colonnello Kilgore, capace di asfaltare la giungla giallorossa con poche mosse. La potenza non è solo nella strategia, ma anche nelle sue armi di distruzione di massa. Immobile distrugge la porta alla prima occasione, Luis Alberto fa impallidire Copperfield, nessuna illusione, pura magia. Ma Lazzari, che gli vuoi dire a Lazzari? La verità è che ci sono serate così belle che quasi si fa un torto a raccontarle.
FORMAZIONI – Inzaghi si affida alla formazione vincente a Parma, confermando Caicedo al fianco di Immobile con Correa in panchina. C’è Lulic, recupero importantissimo per il morale. Anche per Fonseca solo certezze, con Villar a centrocampo e Pellegrini e Mkhitaryan a supporto di Dzeko.
UNO DUE LAZIO – La Lazio parte aggressiva e trova subito le giocate che indirizzano la partita. E’ Lazzari il grimaldello che fa saltare le resistenze giallorosse, al 14′ ruba palla a Ibanez in area e la serve a Immobile, che conclude con fame e potenza. Al 23′ il folletto biancazzurro sfonda sulla destra e serve a rimorchio Luis Alberto, che chirurgico non lascia scampo a Pau Lopez. Non è finita qui, sul 2-0 la Lazio può giocare sul velluto in contropiede ma nel finale viene ammonito Acerbi, distrazione da evitare e che rende la squadra più accorta nel secondo tempo.
TRIS DEL MAGO – A firmare il tris ci pensa il Mago, sempre lui, al 22′ della ripresa. Il suo piede è caldissimo ma anche in occasione del terzo gol è stato Lazzari a sfondare. La Lazio è straripante, prima del 3-0 Pau Lopez ha detto di no in rapida successione a Milinkovic-Savic, Caicedo e Immobile, con la Lazio arrivata al tiro praticamente da tutte le posizioni. Fonseca non ha tratto giovamento dall’ingresso di Pedro prima e di Cristante poi, il match quindi diventa pura accademia ma al 40′ Reina chiude lo specchio a Dzeko: sarebbe stato un peccato non lasciare la porta inviolata in una performance così perfetta.
IL TABELLINO
SERIE A
LAZIO-ROMA 3-0
Marcatori: 15′ Immobile (L), 24′, 67′ Luis Alberto (L)
LAZIO (3-5-2): Reina; Luiz Felipe (69′ Patric), Acerbi, Radu (83′ Hoedt); Lazzari, Milinkovic, Leiva (65′ Escalante), Luis Alberto, Marusic, Caicedo (65′ Akpa Akpro), Immobile (83′ Muriqi).
A disp.: Alia, Furlanetto, Armini, Parolo, Lulic, Pereira, Correa.
All.: Simone Inzaghi.
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini (70′ Mayoral), Smalling, Ibanez; Karsdorp, Villar (60′ Cristante), Veretout (46′ Pedro), Spinazzola (70′ Bruno Peres); Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.
A disp.: Fuzato, Farelli, Kumbulla, Fazio, Juan Jesus, Diawara, Podgoreanu, Perez.
All.: Paulo Fonseca.
Arbitro: Daniele Orsato (sez. di Schio)
Assistenti: Meli, Mondin
IV uomo: Irrati
V.A.R.: Mazzoleni
A.V.A.R.: Valeriani
NOTE. Ammoniti: 11′ Milinkovic (L), 20′ Radu (L), 34′ Mancini (R), 47′ Acerbi (L), 60′ Smalling (R), 62′ Luiz Felipe (L), 63′ Leiva (L), 71′ Pedro (R), 90′ Mkhitaryan (R)
Recupero: 2′ pt, 6′ st
