Il fratello di Valeria Solesin “convocato” in Nazionale Under 21
La Figc rende omaggio all’unica vittima italiana degli attentati del 13.11 di Parigi. Dario Solesin, che il Nuovo Corriere Laziale ha intervistato in esclusiva, sederà simbolicamente in panchina affianco agli Azzurrini nell’amichevole contro la Francia
di Marco PICCINELLI
Dario Solesin, classe ’90, è il fratello di Valeria Solesin, unica vittima italiana dell’attentato terroristico che ha colpito Parigi il 13 novembre scorso. Dario Solesin gioca nel Venezia ma non nel Venezia che è stato appena promosso in Lega Pro, a seguito dell’ennesimo fallimento dovuto da dirigenze traballanti e interessi legati allo stadio sulla terraferma, ma nell’ASD Venezia 1907. I neroverdi si sono iscritti al campionato della Terza Categoria di Venezia in settembre, ad un pugno di settimane dall’inizio del campionato e calcano il terreno del campo di un isolotto della laguna di Venezia, quello di Saccafisola, neanche regolamentare e per il quale la federazione ha fatto una deroga. La squadra del Venezia è stata iscritta in Terza Categoria grazie all’iniziativa dell’associazione Cuore Neroverde e del Presidente Gianalberto Scarpa Basteri (vice presidente dell’associazione e dall’altro anno console onorario del Bangladesh per il Veneto) il quale, nell’estate scorsa, ha messo mano al portafoglio tirando fuori più di trentamila euro per comprare il marchio del precedentemente fallito SSC Venezia. Al momento dell’acquisizione, nonostante il logo fosse arancioneroverde, il vicepresidente di CNV ha dichiarato che l’acquisto è stato fortemente voluto dato che «in quel nome è confluito, nel 2009, quello storico dell’AC Venezia 1907 […] Abbiamo il massimo rispetto per i sacrifici che sta facendo il club (il Venezia FC nda) e per i tifosi che da anni la seguono. Semplicemente, siamo due realtà diverse: va da sé che non abbiamo preso il marchio SSC Venezia per lasciarlo nel cassetto e valuteremo le possibilità di tornare ad utilizzare lo storico AC Venezia 1907», come riportato in quei giorni dal Gazzettino. Due realtà diverse nella sostanza, dato che una porzione della tifoseria e dei sostenitori lagunari non ha mai riconosciuto l’Unione tra Ac Venezia e Mestre. Il 2 giugno, ad ogni buon conto, si disputerà l’amichevole tra le nazionali Under21 di Italia e Francia, organizzata per ricordare Valeria Solesin. Il Venezia, dunque, ha inoltrato la richiesta per far giocare il fratello Dario tra le fila dell’Italia di mister di Biagio. La società, infatti, tramite una nota del Presidente, ha dichiarato: «Lo avevamo promesso e così abbiamo fatto, ci sembrava corretto e doveroso tentare e verificare se sussistano le condizioni per far giocare il nostro Dario il 2 giugno davanti ai nostri concittadini. Ora attendiamo fiduciosi le valutazioni della FIGC». Il Nuovo Corriere Laziale ha raggiunto telefonicamente Dario Solesin che ha avuto modo di dichiarare. «Sarebbe una cosa simbolica per ricordare mia sorella, ovviamente, ma è un sogno per me, un’emozione grandissima, anche disputare due o tre minuti» con la maglia della nazionale. «La richiesta è stata fatta di comune accordo tra me e il Presidente del Venezia – continua Solesin – è una cosa che condivido anche coi compagni, che saranno invitati alla partita del 2 Giugno». Anche la famiglia, ovviamente, spera questa nomina ma si è ancora in attesa del verdetto della FIGC: «Sarà molto difficile, penso, ma tentar non nuoce», conclude Dario Solesin.