Dino Zoff: “Il miglioramento della Lazio non mi meraviglia. Per Immobile parlano i numeri”
Dino Zoff è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia per parlare degli ultimi sviluppi in casa Lazio:
“A 80 anni la soddisfazione è essere arrivati a un’età che si sente tutta, come dico sempre io la vecchiaia è dura ma speriamo che duri.”
“Chiudendo gli occhi e pensando alla Lazio la prima immagine che mi viene in mente è quella dei primi tempi, nei primissimi anni Novanta la Lazio veniva da momenti non straordinari e lavorammo dopo quel periodo per ricominciare a portare la Lazio nel dovuto ambito.”
“A Monaco ’74 ci fu qualche problema di uomini, io sono sempre stato in camera con Chinaglia ed era un personaggio di grande personalità, un condottiero. Con Pino Wilson c’era un rapporto normalissimo e si stava bene con tutti, qualche polemica è venuta fuori ma sicuramente non con lui, c’era un ottimo rapporto.”
“Non mi meraviglio per niente del miglioramento della Lazio, che con questa squadra in gran parte ha lottato anche per lo Scudetto due stagioni fa. Certamente l’inizio non è stato dei migliori ma è venuta fuori ed ha fatto delle partite stupende per tornare dove merita di essere in classifica.”
“L’Italia ha sprecato sicuramente una buona chance ma credo che da campioni d’Europa gli azzurri abbiano tutte le carte in regola per arrivare in Qatar attraverso gli spareggi.”
“Immobile sin da subito ha mostrato di poter ambire a numeri da record con la maglia della Lazio, magari negli ultimi anni rispetto ai tempi di Signori con me allenatore si segna di più e le difese sono meno arcigne ma sicuramente sono numeri straordinari, è un fatto. Ho sempre considerato importanti i numeri nello sport, non mentono mai e Immobile merita un rispetto pari ai suoi impressionanti numeri.”