Frascati Scherma, il presidente Molinari tra un grande 2015 e un 2016 ricchissimo di impegni
Un altro bilancio sportivo di tutto rispetto. Il 2015 del Frascati Scherma è stato un grande anno «a livello di crescita globale» come sottolinea il presidente Paolo Molinari. «Il nostro club, infatti, è arrivato davvero a un passo dalla conquista dello scudetto (il titolo italiano per società che viene determinato dai punti raccolti dai vari atleti nel corso della stagione agonistica e che è andato al Club Scherma Roma, ndr) e questo è sicuramente un grande risultato che speriamo di migliorare in questa stagione agonistica. Al di là dei risultati dei singoli atleti, che sarebbe superfluo ricordare, vorrei sottolineare l’ulteriore crescita del nostro bacino giovanile che anche a settembre ha registrato un aumento. Il 2015 è stato l’anno dell’avvio della collaborazione con l’Accademia Scherma di Terni che sin da subito ha scaturito vantaggi sia per noi che per la società umbra e che è un esperimento ripetibile anche con altre realtà a cui potremmo offrire le nostre competenze tecniche e sportive. Non va dimenticata la crescita costante del punto scherma di Cinecittà, grazie alla collaborazione avviata con la società di boxe della Silicella, o anche i corsi attivati con gli istituti scolastici di Cisternole e Morena nei quali mandiamo nostri tecnici per tenere lezioni su questa disciplina. A proposito di scuole, nel 2016 partirà un progetto con il liceo “Touschek” di Grottaferrata, indirizzo sportivo, per permettere ad alcuni gruppi di ragazzi di tenere dieci lezioni di scherma e avere i “rudimenti” di base della nostra disciplina in cambio di crediti scolastici, dando ulteriore visibilità al nostro sport». Ma il nuovo anno del Frascati Scherma sarà davvero ricchissimo di eventi, due su tutti. «Innanzitutto – racconta Molinari – ci saranno le Olimpiadi a Rio e al momento abbiamo otto nostri atleti che possono aspirare a un posto nella competizione dei cinque cerchi vale a dire i fiorettisti Garozzo e Aspromonte, le sciabolatrici Gregorio e Gulotta e la spadista Quondamcarlo, ma anche i tre fiorettisti stranieri Llavador (Spagna, ndr), Rochel e Toldo (Brasile, ndr). Poi a giugno arriverà l’appuntamento dei campionati italiani che per la prima volta il Frascati Scherma organizzerà da solo: ma presso il centro tecnico della Federbocce a Roma, sede dell’evento, si faranno delle altre importanti tappe di avvicinamento come la seconda prova del campionato italiano Giovani, una tappa del Circuito europeo Under 23, il memorial Simoncelli e la Coppa Italia regionale Assoluti, tutti organizzati dal nostro club». Non c’è dubbio: il Frascati Scherma si farà trovare pronto.