LA CRONACA | Serie A, Lazio-Roma 1-0: Zaccagni decide il derby!
di Fabio BELLI (foto © Gian Domenico SALE)
La domanda nasce spontanea: Mourinho ora avrà un terzo derby da giocare? No, vero? Forse è giusto dire che la stracittadina la si capisce quando la si vive e 25 titoli, più o meno, non sono sufficienti a capire quando parlare e quando tacere. La provocazione non funziona sempre, tantomeno la corrida in campo: Massa non può fare a meno di estrarre il cartellino rosso per Ibanez e la Lazio domina un derby già approcciato bene, ma che in un paio di momenti ha rischiato di sfuggire: quando il gol proprio non arrivava e nella pazza azione che per poco non ha regalato un pareggio quasi piovuto dal cielo agli altri. Finisce invece nel migliore dei modi, con la firma dell’uomo più invocato sui pullman giallorossi dopo la vittoria in Conference. Un derby che sa di catarsi per la Lazio e di nemesi per tutti gli altri.
FORMAZIONI – C’è regolarmente in porta Provedel per la Lazio dopo l’allarme-febbre, in difesa Hysaj riprende il posto sulla fascia, così come Cataldi a centrocampo. In attacco tridente obbligato Zaccagni-Felipe Anderson-Pedro. Dall’altra parte, Belotti preferito ad Abraham in attacco e Wijnaldum a Matic a centrocampo.
IBANEZ, ANCORA TU? – Lazio più aggressiva in avvio di gara, al 5′ uno spiovente di Luis Alberto esce di poco alto sopra la traversa della porta di Rui Patricio. All’8 prima ammonizione della partita per Ibanez per aver fermato una ripartenza di Felipe Anderson. Al quarto d’ora Luis Alberto cerca la profondità per Felipe Anderson a centro area ma il pallone sfila tra le braccia di Rui Patricio. Al 18′ prima conclusione della Roma con una bordata dalla lunga distanza di Wijnaldum che si alza di poco sopra l’incrocio dei pali. Subito dopo grande accelerazione di Zaccagni sulla destra, Felipe Anderson controlla e si gira in area ma il suo rasoterra è facile preda di Rui Patricio. Al 24′ murato un destro di Dybala, poi Belotti tenta un colpo di testa che finisce comodamente tra le braccia di Provedel. Il secondo giallo della partita è per Luis Alberto per un fallo su Zalewski. Al 29′ Zaccagni fa tutto da solo, rientra sul destro e cerca la conclusione da fuori area che trova però pronto Rui Patricio. Al 32′ Roma in dieci uomini: Ibanez ferma una ripartenza di Milinkovic-Savic e rimedia il secondo cartellino giallo e il conseguente rosso. Al 37′ cross di Zaccagni per Milinkovic che cerca la “bicicletta” al volo calciando però fuori. Sale il nervosismo, lite tra Zaccagni e Mancini dopo un fallo fischiato al laziale, poi si scatena la bagarre dopo un membro della panchina della Roma apostrofa Pedro e la panchina biancazzurra reagisce. Parapiglia e un’espulsione per parte tra i membri dello staff. Dopo 3′ di recupero si va all’intervallo a reti bianche.
ZACCAGNI UOMO DELLA PROVVIDENZA – La Roma inizia il secondo tempo con Llorente in campo al posto di Dybala. La Lazio prova ad aggirare col possesso palla un assetto difensivo della Roma compatto visto l’uomo in meno. All’8′ Luis Alberto prova a risolvere da solo con una bordata da fuori, abile Rui Patricio ad alzare sopra la traversa. La scena si ripete al 12′ ma stavolta la conclusione dello spagnolo si perde sul fondo. Al 14′ viene ammonito Romagnoli per aver fermato una ripartenza di Belotti. Al 18′ super intervento di Rui Patricio dopo che una carambola in area aveva portato Felipe Anderson alla conclusione ravvicinata ma al 20′ la Lazio trova comunque il vantaggio: Felipe Anderson innesca Zaccagni che scappa via a Zalewski e in diagonale batte Rui Patricio. La Roma inserisce Matic e Abraham al posto di Wijnaldum e Belotti, poi troverebbe al 24′ il pareggio-lampo grazie a un’autorete di Casale ma Smalling, che aveva fatto carambolare il pallone sul difensore biancazzurro, era in fuorigioco. Ammonito Cristante al 26′, poi al 29′ Luis Alberto in contropiede non riesce a servire Pedro tutto solo in area, chiuso da Llorente. Al 32′ intervento in bello stile di Provedel su una conclusione a giro di Spinazzola, quindi nella Roma entra El Shaarawy al posto di Llorente. quindi c’è un giallo anche per Mancini per fallo su Hysaj. Primo cambio nella Lazio con Cancellieri che rileva Zaccagni al 36′, quindi Solbakken rileva Pellegrini e Basic entra al posto di Pedro. 6′ di recupero ma con la superiorità numerica la Lazio gestisce e si prende un derby fantastico: noi pochi, noi felici pochi.
IL TABELLINO
SERIE A
LAZIO-ROMA 1-0
Marcatore: 64′ Zaccagni (L)
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro (88′ Basic), Felipe Anderson, Zaccagni (81′ Cancellieri). A disp.: Maximiano, Adamonis, Magro, Gila, Patric, Lazzari, Radu, Fares, Floriani M., Pellegrini, Marcos Antonio, Immobile, Romero. All.: Maurizio Sarri
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Wijnaldum (67′ Matic), Spinazzola; Pellegrini (84′ Solbakken); Dybala (46′ Llorente) (78′ El Shaarawy) A disp.: Svilar, Boer, Celik, Camara, Bove, Volpato, Tahirovic, All.: Salvatore Foti
Arbitro: Davide Massa (sez. di Imperia)
Assistenti: Alassio – Imperiale
IV ufficiale: Maresca
V.A.R.: Di Paolo
A.V.A.R.: Rapuano
Ammoniti: 8′ Ibanez (R), 35′ Luis Alberto (L), 59′ Romagnoli (L), 71′ Cristante (R), 80′ Mancini (R), 89′ Cancellieri (L), 90’+2′ Basic (L). Espulsi: 32′ Ibanez (R) per doppia ammonizione. Recupero: 3’pt, 6’st