Fotografia Europea 2023. Dal 28 aprile a Reggio Emilia
di Giuseppe MASSIMINI
Dal 28 aprile all’ 11 giugno 2023 torna a Reggio Emilia Fotografia europea, il Festival di fotografia internazionale, promosso e prodotto da Fondazione Palazzo Magnani insieme al Comune di Reggio Emilia e con il contributo della Regione Emilia-Romagna. Europe matters: visioni di un’identità inquieta, è il tema della XVIII edizione, una finestra aperta sull’ Europa per delineare le radici di un’identità individuale e sociale continuamente messe in discussione. Articolata in più sedi espositive le mostre di grandi maestri e i progetti di giovani esordienti selezionati dalla direzione artistica del Festival, composta da Tim Clark, Walter Guadagnini e Luce Lebart. Come sempre le sale dei monumentali Chiostri di San Pietro, fulcro del festival, propongono dieci esposizioni personali tra cui quelle di Monica De Miranda, Simon Roberts e Alessia Rollo, mentre la sede dei Chiostri di San Domenico ospita la mostra dedicata alla committenza affidata quest’anno a Myriam Meloni, fotografa italiana che vive e lavora tra Barcellona e Tangeri, insieme ai due progetti vincitori della Open Call: Protege Noctem – If Darkness disappeared di Mattia Balsamini e Gran Padre di Camilla de Maffei. La mostra storica di questa edizione, Chiostri di San Pietro, è dedicata a Sabine Weiss, una tra le più importanti voci della fotografia umanista francese scomparsa, nel 2021, all’età di 97 anni. Attraverso foto d’archivio e numerosi documenti e riviste dell’epoca si ripercorre l’intera carriera di Weiss, dagli esordi nel 1935 fino agli anni ’80. Da vedere, invece, nella sede di Palazzo da Mosto le opere fotografiche provenienti dalla collezione di Ars Aevi che celebra la Bosnia Erzegovina, Paese ospite di questa edizione del festival.
Altro punto forte della rassegna Palazzo dei Musei con la mostra Un piede nell’Eden. Luigi Ghirri e altri sguardi. Sempre a Palazzo dei Musei arriva Giovane Fotografia Italiana #10 Premio Luigi Ghirri 2023, il progetto del Comune di Reggio Emilia che valorizza i talenti della fotografia italiana under 35. E ancora: la Fototeca della Biblioteca Panizzi partecipa all’edizione del 2023 con Flashback; la Collezione Maramotti presenta No Home from War: Tales of Survival and Loss, prima mostra in Italia del fotogiornalista inglese Ivor Prickett e il CSAC ( Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università degli Studi di Parma) propone la mostra Antonio Sansone: Rituali d’Europa. Arricchisce il Festival un ricco calendario di appuntamenti dalle giornate inaugurali 28, 29, 30 aprile e 1 maggio, fino all’11 giugno. In programma conferenze incontri con gli artisti e presentazioni di libri .
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