Serie A | Lazio-Lecce 2-2, Milinkovic evita il ko al 94′ (foto © Gian Domenico SALE)

di Fabio BELLI (foto © Antonio FRAIOLI)

Se questo punto servirà a molto o a poco, lo si scoprirà soltanto a fine stagione. 4 punti nelle ultime 5 partite sono il segno però di quanto faticosamente la Lazio si stia traghettando verso la fine di una stagione in cui le energie, se non spese male, sembrano essere state distribuite in maniera quantomeno disomogenea. Stavolta non c’è l’alibi della caratura dell’avversario, il Lecce che si era incagliato anche contro il modesto Verona ha regalato fiammate di calcio in velocità per poi giocare solo di rimessa dopo l’1-2. La Lazio ha dato tutto quello che aveva, questo è indiscutibile: se sarà stato tanto o poco, appunto, lo scopriremo a fine stagione.

FORMAZIONI – Per Sarri scelte praticamente obbligate, c’è il solo Marcos Antonio disponibile in cabina di regina mentre sulla fascia destra Lazzari rileva l’acciaccato Marusic. Nel Lecce Colombo guida il tridente con Strefezza e Banda.

PAURA, LIBERAZIONE, BEFFA – La Lazio prova a partire ad alta intensità ma il Lecce contrasta bene e all’8′ Lazzari viene ammonito per un fallo su Banda. Scena invertita al 13′, braccio largo dell’attaccante leccese sull’esterno laziale e il giallo viene restituito. I biancazzurri vorrebbero il secondo giallo per Banda al 20′ per un altro fallo su Lazzari ma l’arbitro Maresca soprassiede. Arriva invece un rigore per il Lecce, Hysaj tampona Blin in area di rigore. Al 23′ sul dischetto va Strefezza che angola troppo e il pallone finisce fuori. La Lazio prova a scuotersi, non si chiudono un paio di combinazioni interessanti ma la squadra di Sarri passa comunque al 34′: un vecchio spartito, bel pallone filtrante di Luis Alberto per Immobile che si inserisce in area e infila Falcone, interrompendo il digiuno di gol che all’Olimpico durava addirittura dal settembre scorso. Al 43′ errore in uscita di Umtiti e Milinkovic-Savic arriva a girare in area trovando il pieno di Falcone a negargli il gol. 2′ di recupero e proprio allo scadere arriva la beffa: Gendrey trova una voragine sulla destra, appoggia al limite per Oudin che lascia partire una stoccata imparabile per Provedel, 1-1 amarissimo con la squadra forse già con la testa all’intervallo.

SALVI IN EXTREMIS – La Lazio parte male nel secondo tempo e viene addirittura chiusa nella sua area di rigore dal Lecce: al 6′ brutto errore di uscita di Luis Alberto, Strefezza inventa l’assist per Oudin che trafigge Provedel per la doppietta personale. La Lazio prova a uscire dall’incubo, al 9′ Zaccagni non trova la misura del cross, quindi Sarri inserisce Luca Pellegrini e Pedro per Hysaj e Felipe Anderson. Al 16′ gran palla di Zaccagni per Milinkovic-Savic che però da ottima posizione appoggia di testa fuori, non avvedendosi di Immobile da servire. Al 22′ cambia anche il Lecce con Banda e Colombo che lasciano spazio a Di Francesco e Ceesay, alla mezz’ora Immobile si gira bene in area ma trova la grande risposta di piede di Falcone. Dentro anche Romagnoli e Gonzalez al posto di Gendrey e Strefezza, nel finale assalto all’arma bianca della Lazio anche se Maresca concede un’infinità di interruzione ai salentini, poi ci si mette anche la sfortuna con un clamoroso palo di Pedro al 92′. I minuti di recupero però sono 6 e al 95′, su un’altra furiosa mischia in area leccese, Milinkovic appoggia di testa e Falcone non può arrivarci: finisce 2-2.

IL TABELLINO

SERIE A

LAZIO-LECCE 2-2

Marcatori: 34` Immobile (LA), 45`+2`, 51` Oudin (LE), 90`+4` Milinkovic (LA)

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Hysaj (58` Pellegrini); Milinkovic, Marcos Antonio (73` Basic), Luis Alberto; Felipe Anderson (58` Pedro), Immobile, Zaccagni. A disp.: Maximiano, Adamonis, Gila, Radu, Patric, Marusic, Fares, Bertini, Cancellieri, Gonzalez. All.: Maurizio Sarri

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (77` Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Oudin (Helgason); Strefezza (77` Gonzalez), Colombo (67` Ceesay), Banda (67` Di Francesco). A disp.: Bleve, Brancolini, Pongracic, Askildsen, Tuia, Ceccaroni, Persson, Maleh, Cassandro, Pezzella. All.: Marco Baroni

Arbitro: Fabio Maresca (sez. Napoli)

Assistenti: Costanzo-Passeri

IV Ufficiale: Sacchi. V.A.R.: Fabbri. A.V.A.R.: Longo S.

NOTE. Ammoniti: 8` Lazzari (LA), 13` Banda (LE), 65` Oudin (LE), 76` Sarri (LA), 78` Pellegrini (LA), 79` Falcone (LE), 91` Blin (LE), 81` Milinkovic (LA), 90`+2` Gonzalez (LE). Al 23` Strefezza (LE) fallisce un calcio di rigore. Recupero: 2` pt, 6` st.