Serie A, vittoria col brivido per la Roma che super 3-2 un Pescara mai domo
di Lorenzo Petrucci
(foto di © Gian Domenico SALE – www.photosportiva.it)
Contro il Pescara per la Roma c’era un solo risultato da dover conquistare, anche per la sconfitta inaspettata della Juventus contro il Genoa e le contemporanee vittorie di Milan e Lazio. Così, dopo aver rialzato la testa in settimana in Europa League e aver ottenuto la matematica qualificazione al turno successivo, la Roma torna al successo, non senza qualche brivido, anche in campionato, battendo per tre a due il Pescara.
È proprio Dzeko, in un momento di forma a dir poco eccelso, il migliore della sua carriera, a sbloccare il risultato con un gol da vero rapace d’area cross dalla destra di Perotti. L’asse Perotti-Dzeko si riaccende poco dopo, al 10’ infatti l’argentino pennella nuovamente al centro, questa volta dalla fascia sinistra un bel lancio per Dzeko che si libera della marcatura e conclude a rete al volo battendo ancora una volta Bizzarri.
Il Pescara probabilmente colpito dall’immediato svantaggio stenta a reagire, tanto che bisogna attendere fino a metà tempo per rivedere in azione la squadra biancoceleste con un paio di tentativi che però non ottengono il risultato sperato anche grazie a Szczesny che attento tra i pali non si lascia sorprendere.
Dopo una fase centrale di tempo in cui la Roma lascia sfogare il Pescara, i giallorossi si rivedono alla mezz’ora con una precisa conclusione dal limite di Nainggolan che cerca l’incrocio dei pali con Bizzarri che però si distende e devia in angolo il pericolo.
La Roma è ben schierata in campo, non concedendo nulla al Pescara e gestendo il ritmo gara. Prima dell’intervallo sale ancora in cattedra Perotti in versione quest’oggi da uomo assist lanciando Dzeko che però questa volta di testa da pochi passi non calcia nel migliore dei modi non inquadrando lo specchio.
Dzeko sembra trovare ampi spazi e nel secondo tempo ciò non cambia, con Salah questa volta che apre per la punta bosniaca che incrocia di sinistro ma spara sull’esterno della rete.
Il Pescara però non si arrende e anche un po’ a sorpresa al quarto d’ora accorcia il distacco e riapre la partita con Memushaj che su azione manovrata manda la palla in rete all’angolo opposto dove Szczesny non può arrivare.
Al 25’st, dopo vari lanci per i compagni di squadra, trova la gioia del gol anche Perotti che da calcio di rigore non sbaglia la mira.
La gara sembra ormai decisa, ma il Pescara reagisce e alla mezz’ora accorcia nuovamente le distanze con Caprari che si trova nel posto giusto nel momento giusto e manda il pallone in rete per il tre a due.
Nel finire di tempo entrambe le squadre attaccano, la Roma per chiudere la partita, il Pescara per agguantare un pareggio isperato, con i giallorossi che sfiorano il quarto gol ma soffrono ogni volta che i biancoazzurri si affacciano dalle parti di Szczesny.
Il triplice fischio mai come questa volta regala alla Roma la vittoria finale dopo gli ultimi minuti vissuti in tensione per un risultato in bilico.
SERIE A
IL TABELLINO
ROMA – PESCARA 3 – 2
MARCATORI 7’pt, 10’pt Dzeko (R), 15’st Memushaj (P), 25’st rig. Perotti (R), 30’st Caprari (P)
ROMA Szczesny, Peres, Rudiger, Fazio, Emerson, Gerson (27’st Totti), Strootman, Salah (45+2’st Vermaelen), Nainggolan (C) (19’st De Rossi), Perotti, Dzeko PANCHINA Alisson, Crisanto, Seck, Jesus, Marchizza, Iturbe, Soleri ALLENATORE Spalletti
PESCARA Bizzarri, Vitturini (1’st Verre), Zuparic, Biraghi, Zampano, Memushaj (C), Brugman, Crescenzi, Benali (33’st Cristante), Pepe, Bahebeck (5’st Caprari) PANCHINA Aldegani, D’Angelo, Mele, Maloku, Pettinari, Muric, Forte ALLENATORE Oddo
ARBITRO Irrati di Pistoia
ASSISTENTI Longo – Panganesi
QUARTO UFFICIALE Passeri di Gubbio
ARBITRO ADDIZIONALE D’AREA Celi – Manganiello
NOTE Ammoniti al 30’pt Biraghi (P), al 32’pt Rudiger (R), al 38’pt Nainggolan (R) Angoli 8 – 7 Rec. 2’pt – 3’st.