Domenico Galofero, “el diez” pontino trascinatore del San Michele e Donato
di Lorenzo Petrucci
Tra i principali artefici della salvezza della Juniores del San Michele e Donato in questa stagione risulta esserci Domenico Galofero.
Il ragazzo, classe 1997, reduce da un campionato sicuramente più che positivo con i colori gialloverdi, ha contributo in maniera decisiva a questo importante traguardo.
Trequartista moderno, si muove alla perfezione dietro le punte, con quella zona del campo che sembra apposta fatta per lui. Nonostante questo però negli anni ha maturato una forte duttilità sul terreno di gioco potendo ricoprire anche altri ruoli.
Alle spalle della punta durante la stagione da poco conclusa ha servito numerosi assist per i compagni di squadra, per un giocatore molto altruista e amante dell’ultimo passaggio.
Tra le sue specialità compaiono tra le altre i calci piazzati, grazie a un piede mancino assolutamente niente male che gli ha permesso di avere la meglio in più di un’occasione.
La carriera di Galofero inizia da lontano, all’età di sei anni addirittura in Sicilia in Provincia di Siracusa ad Augusta, dove da bambino ad appena sei anni iniziò a capire che quella palla a sfera poteva regalargli qualche soddisfazione. Trasferitosi poco dopo nel Lazio a Borgo Carso ha percorso tutta la trafila della scuola calcio fino alla conclusione del settore giovanile quest’anno con allenatori che lo hanno molto formato. Tra questi possiamo ricordare Roberto Simonetta e Gennaro Del Prete, vincendo con quest’ultimo il titolo regionale e col primo il titolo giovanissimi del girone ciociaro.
Tra gli altri allenatori che hanno formato molto Galofero possono essere ricordati anche Alessandro Rossi negli allievi e Emanuele Russo col quale ha raggiunto il personale record di gol stagionali (16).
Dal 2014 col San Michele e Donato con una scelta che si è rivelata subito azzeccata collezionando il primo anno venti presenze e quattro gol. Nella seconda stagione il rendimento fu ancora più in crescita con venticinque apparizioni e cinque reti, fino a questo campionato concluso con venti presenze e sei gol, con la possibilità di giocare fin dall’inizio anche in prima squadra in Promozione.
Trascinatore lo scorso anno del San Michele nella cavalcata che ha portato i pontini in elite, anche quest’anno ha confermato le aspettative dando una grande mano nella salvezza della squadra posizionata alla fine della stagione a metà classifica e salvi con una giornata d’anticipo.
A stagione conclusa si potrebbero aprire interessanti piste per Domenico Galofero, un giocatore ancora giovane che consigliamo a molti addetti ai lavori e a molte squadre per affidargli la propria trequarti.